E’ arrivata solo quest’estate alla Virtus Ciampino, ma parla già da veterana. Del resto a “bomber” Laura Verrelli l’esperienza non manca: in carriera vanta tre anni alla Lazio e tre al Futbolclub, che l’hanno resa, a soli ventisei anni, una giocatrice di sicuro affidamento.

Per commentare la prima di campionato e confidarci le sue aspettative sulla stagione, Laura è intervenuta in esclusiva ai microfoni di Ladyfutsal, ai quali ha parlato con entusiasmo di questa nuova avventura.

Ciao Laura! Un tuo commento sul pareggio con la Jasnagora?
“Abbiamo subito affrontato una squadra tra le favorite del girone, quindi è stato subito un test per capire chi siamo e cosa possiamo fare veramente quest’anno. Credo che questa squadra può arrivare in alto, ho visto un gruppo unito e aggressivo, tutte pronte ad aiutare la propria compagna di squadra. Purtroppo per noi il loro portiere ha preso anche l’imparabile, ma noi dobbiamo essere più ciniche. Per il resto sono contenta di come sia andata, stiamo lavorando per arrivare in alto!”.

Cosa ti aspetti da questa stagione?
“Di crescere sia tatticamente che tecnicamente e so che con mister Calabria questo sarà possibile: mi sta trasmettendo molto e ho fiducia in lui, come del resto ho fiducia nelle mie compagne, sono tutte ragazze brave e con molta voglia di fare bene! E solo con il gruppo si può arrivare lontano!”.

Come ti trovi qui?
“Beh, mi sembra di stare alla Virtus da un sacco di anni… Non ho sentito per niente il fatto di essere la “nuova” compagna di squadra. Mi hanno fatto sentire subito a casa e questa cosa mi ha fatto molto piacere, vale anche per la società ovviamente, molto seria e sempre presente”.

Cosa conservi delle tue passate esperienze?
“Conservo tutto, dalle cose brutte tra cui sconfitte discussioni eccetera, alle cose belle. Fortunatamente ho avuto la possibilità di giocare con giocatori che hanno fatto di questo sport la storia, a partire dal mio idolo Maria Lucarelli: sono cresciuta con lei e ho imparato tanto rubando con gli occhi sia fuori che dentro dal campo. Soprattutto ho imparato ad essere sempre umile!”.

Laura, qual è il tuo sogno nel cassetto?
“Sicuramente indossare la maglia azzurra…!”.

Valentina Pochesci