Parole da veterana, parole di chi la Virtus Ciampino la respira ormai da anni. Gessica De Luna, pivot delle giallorosse, si fa portavoce della nuova era della società: è il momento di “togliersi qualche sassolino dalle scarpe”. Questa Virtus lavora con i piedi per terra, il gruppo c’è. Va solo trovata la giusta alchimia, le sconfitte in Coppa della Divisione e nelle ultime amichevoli pre-campionato serviranno da lezione. Ecco cosa ne pensa De Luna.
La stagione è alle porte. Che aria si respira nello spogliatoio?
Il nostro era già un gruppo importante, a cui è stato aggiunto qualche innesto di spessore. Quindi, come vale per l’inizio di ogni nuova stagione, all’interno dello spogliatoio deve crearsi quel clima che poi ci permetterà di affrontare il campionato nel migliore dei modi. Siamo una squadra giovane, stiamo lavorando per rendere al massimo del nostro potenziale.
Ultimo fine settimana di riposo, poi si comincia. Sensazioni?
Questo weekend d’allenamento in più ci servirà. Abbiamo disputato delle amichevoli in cui non siamo riuscite ad ottenere un risultato positivo, ma io guardo sempre il bicchiere mezzo pieno. Ci sono state delle assenze, sia lavorative che per qualche infortunio dovuto alla fase di preparazione. Ora abbiamo due settimane per concentrarci sull’esordio contro l’Olympia Zafferana, speriamo che vada tutto per il meglio. Il mister ci sta dando delle nozioni nuove e noi stiamo cercando di metterle in atto. Ci vorrà un po’ di tempo perché dobbiamo ancora trovare la giusta amalgama con i nuovi acquisti, dopo queste due settimane ci auguriamo di essere pronte.
Sbilanciati. È l’anno giusto per tentare la risalita?
Me lo auguro. Sono una delle più esperte del gruppo e vorrei regalarmi qualche soddisfazione. Ce la metteremo tutta, nel Lazio non è facile perché il campionato è molto competitivo e ricco di giocatrici fortissime. Ma noi ci siamo, abbiamo voglia di toglierci qualche sassolino dalle scarpe.
E Gessica De Luna quali personalissimi sassolini vuole togliersi dalle scarpe quest’anno?
Il mio primo obiettivo è sempre quello di aiutare la squadra. Il futsal si gioca in 5, ogni traguardo si raggiunge prima di tutto insieme. Certo, fa sempre piacere prendersi qualche soddisfazione personale, ma io cerco di dare il 100% per le mie compagne. L’unione fa la forza. Se c’è un bel gruppo e ci si diverte poi si arrivano anche i risultati, personali e soprattutto di squadra.