L’inizio di una nuova era. Non è solo titolo e testo dell’hit estiva di Jovanotti, ma anche il motto della ventennale Virtus Ciampino. A partire dal sito ufficiale, tirato a lucido per i 20 anni del club, fino al campo del girone C di Serie A2: il campionato 19/20 delle ragazze della presidente Paola Marcone parte carico di aspettative. E proprio la fondatrice della società è intervenuta ai nostri microfoni per aprire ufficialmente la stagione, che comincia domenica in Coppa della Divisione contro la Lazio.

Questo sarà il ventesimo anno di storia per la Virtus Ciampino, cifra tonda. Quindi è l’inizio di una nuova era? 

Il motto parte dal fatto che vogliamo difendere la storia di questa società. Ci sono tante realtà che esistono da poco e altre che sopravvivono per breve tempo, mentre noi siamo fieri di esserci dal ’99. Ho iniziato un po’ per gioco e per amore di questo sport, ma dopo 20 anni provo ancora la stessa passione per il Futsal. Questa è la linfa vitale che fa da combustibile alla Virtus Ciampino.

Nuova era, nuovo corso. Che campionato sarà per voi?

Intanto ripartiremo dal buon finale della scorsa stagione. Su questa base abbiamo poi migliorato lo staff tecnico, che era una cosa fondamentale. Oggi trovare un allenatore che abbia grandi competenze come Davide Del Papa non è semplice: siamo sicuri che sarà il condottiero adatto per questa Virtus. Anche perché la nostra è una squadra molto giovane, a cui in questa sessione di mercato abbiamo aggiunto degli elementi d’esperienza per dare il giusto equilibrio tra la spensieratezza della gioventù, e quella maturità che serve in campo quando bisogna tenere le redini del gioco. Da Alvino a De Angelis, loro hanno completato una rosa che l’anno scorso era un po’ corta.

Alvino poi è un grande amore che ritorna.

Claudia sente tantissimo questi colori, per lei sono come una seconda pelle. Farà sicuramente capire alle giovani l’importanza di indossare e sudarsi questa maglia. Alvino è il valore aggiunto di questa squadra.

Domenica si parte. In Coppa della Divisione affronterete la Lazio, quali sono le vostre aspettative?

La Lazio è una grande società, non ha bisogno di presentazioni. Noi abbiamo iniziato la preparazione un po’ in ritardo rispetto a loro, anche perché la Serie A2 inizia più avanti e il nostro obiettivo primario è quello di fare bene in campionato. Questa partita arriva quando non abbiamo ancora minuti nelle gambe. Però sono convinta che la squadra metterà in campo la giusta tensione agonistica che richiede una sfida di questo livello. C’è un bel gap tra noi e le biancocelesti, per questo le ragazze dovranno sudare e aiutarsi le une con le altre in quei 40 minuti. Per vincere servirà un’impresa, ma il calcio è bello per questo e noi non partiamo mai battute: è il nostro DNA.

Quali sono le favorite alla promozione nel vostro girone?

Nel calcio a 5, soprattutto quello femminile, tante squadre si rivoluzionano da un anno all’altro e quindi è difficile pronosticare una favorita. C’è molto equilibrio nel nostro girone. La Coppa d’Oro si è rinforzata molto, mentre altre società sono anni che partono sempre con le stesse giocatrici e quindi possono contare su un gruppo affiatato. C’è anche la Vis Fondi la scorsa stagione ha fatto i play-off e potrebbe fare bene. Esistono tante componenti che alla fine dell’anno portano o tolgono punti. Io guardo alla mia società, vedo che le ragazze mettono molta attenzione negli allenamenti e me lo sento: ci divertiremo.