Una netta vittoria contro il Perdasdefoghu per l’Ussana nel girone A della serie C sarda. Tredici reti messe a segno dalla squadra di mister Orgiano che la rilanciano al quarto posto con diciotto punti. Tra le protagoniste della vittoria, Eleonora Simbula centrale dell’Ussana classe ’95:
“Avevamo preparato molto bene la gara e il 13-4 finale ne è la dimostrazione. Siamo riuscite a impostare il nostro gioco e a portare a casa tre punti fondamentali per blindare il quarto posto e staccare la quinta di ben otto punti”.
Due gare difficili per chiudere il 2018, prima il Sinnai, poi la Mediterranea…
“Conosco bene il Sinnai e il valore tecnico del suo capitano, Waleska Guaime, che stimo molto. Ce la giocheremo in casa, però, e sono sicura che come sempre la mia squadra ce la metterà tutta dando il 101%. Poi affronteremo la Mediterranea, una squadra tosta che a oggi sembra imbattibile. Saranno due sfide molto complicate ma per questo di sicuro stimolanti per me e per il gruppo. Cercheremo di chiudere al meglio questo 2018”.
Dopo un bell’inizio di campionato c’è stato un calo, perché?
“Abbiamo di sicuro accusato le tante assenze e probabilmente c’è stato un calo di concentrazione durante le settimane di allenamento. Però siamo state brave a rimetterci subito in carreggiata e a riprendere il cammino. Certo, fare due buone prestazioni adesso sarebbe fondamentale…”.
Come sei arrivata all’Ussana?
“Ho sempre giocato a calcio a 11 fino ai diciotto anni. Poi ho conosciuto il futsal e me ne sono innamorata. L’Ussana è una squadra che ho scelto fortemente perché conosco il presidente, il mister e in particolare sono stata colpita dal gruppo molto unito e soprattutto umile. Spero che ci toglieremo grandi soddisfazioni”.
S. Cer.