Tutto rimandato all’ultima giornata. Il Perugia non riesce a staccare il pass per i playoff, ma torna a casa con un buon pareggio e resta padrone del proprio destino. Per come si era messa la partita, il 4-4 maturato sul campo del San Giovanni vale oro, anche perché permette alla formazione di Vitali di conservare il quinto posto della graduatoria.

PRIMO TEMPO – Dopo alcuni tentativi velleitari, al primo vero acuto biancorosso arriva il gol del vantaggio: Pezzolla diventa donna-assist e, dopo essersi liberata sulla destra, mette al centro area un pallone d’oro che Donati spinge in rete. La numero 10 ha ritrovato il feeling con il gol. Da sottolineare la prestazione del portiere del San Giovanni, Mazzola, che, con diversi interventi decisivi, impedisce al Perugia di dilagare.

SECONDO TEMPO – Pronti e via. Le padrone di casa lasciano subito il segno: fallo di mano di Uli e rigore assegnato al San Giovanni, che ristabilisce la parità. Poco dopo la numero 19 si fa perdonare: grande azione in solitaria, infatti, della brasiliana, che si smarca in mezzo a 3 giocatrici e segna il gol del nuovo vantaggio ospite. La reazione delle toscane arriva immediatamente, con un uno-due micidiale: blackout della difesa biancorossa e il Sangiovanni ribalta tutto, portandosi sul 3-2. La partita, però, non smette di sorprendere: Lombardelli, sola in area di rigore, sfrutta un rimbalzo fortuito addosso a Mazzola ed è di nuovo parità. I portieri sono protagonisti: Ricottini fa gli straordinari e protegge la propria porta dalle incursioni avversarie, ma nulla può a 3’ dalla fine, quando Tanzini si inventa una rete che rimanda avanti le padrone di casa. Il Perugia tenta il tutto per tutto con il portiere di movimento e viene premiato nell’ultimo minuto: Catamerò tenta il tiro di punta da fuori, Mazzolla para, ma Uli si avventa come un falco sulla palla e segna il definitivo 4-4. Per la qualificazione ai playoff sarà decisiva l’ultima giornata, il derby contro il Foligno.

Ufficio Stampa Perugia