Un tran tran durato per mesi, quello tra Ternana e Kick Off, riguardo all’European Women’s Futsal Tournament. Oggi, con la partecipazione non autorizzata del Kick Off, la Divisione calcio a 5 ha pubblicato un comunicato per spiegare la situazione e la sua posizione in merito:

Nell’apprendere che la società Kick Off ha partecipato al Torneo Women’s International Futsal Cup organizzato dalla società spagnola del Roldan nella città di Murcia, si ritiene doveroso precisare quanto segue.

La società meneghina della neo-presidentessa Iside Malatesta si è recata in Spagna per giocare le gare del torneo non ufficiale a inviti senza la prevista autorizzazione della FIGC, come imposto dalle norme della Lega Nazionale Dilettanti.

La Divisione Calcio a cinque in merito a suddetta partecipazione aveva espresso alla FIGC parere negativo in quanto la società Roldan aveva precedentemente indirizzato l’invito alla società Ternana, quale vincitrice del campionato della scorsa stagione essendo, per prassi, detto torneo partecipato dalle vincitrici dei vari campionati di appartenenza.

A seguito dell’invito e della espressa adesione della società Ternana, dietro parere favorevole della Divisione, la FIGC aveva infatti rilasciato la necessaria autorizzazione alla società Ternana Futsal Femminile.

La società Roldan successivamente ha ritenuto autonomamente di revocare il primo invito alla societá Ternana e inviarne un secondo alla società dell’ex presidente Riccardo Russo.

Evidenziando che la società Kick Off, peraltro, aveva ricevuto più volte l’espresso parere negativo da parte del Consiglio Direttivo della Divisione alla richiesta di autorizzazione a partecipare a detto Torneo, è da stigmatizzare vieppiú la decisione della società stessa di prendervi parte senza autorizzazione della Federazione Italiana Giuoco Calcio, contravvenendo, sul piano giuridico, alle norme federali (anche avuto riguardo alla tutela delle proprie giocatrici); sul piano dell’etica sportiva per aver prevaricato il diritto della società Ternana, e delle sue giocatrici, in quanto vincitrice del titolo e destinataria del primo invito.

Da stigmatizzare, inoltre, anche il comportamento della società spagnola che ha ritenuto di invitare prima e far giocare poi una squadra straniera priva dell’autorizzazione della Federazione di appartenenza.

Per quanto di competenza la Divisione Calcio a cinque procederà con l’invio alla Procura Federale di una denuncia per la Società, i Tecnici e le giocatrici per la partecipazione non autorizzata al suddetto torneo, inviando inoltre gli atti alla FIGC e al Presidente Federale per le conseguenti iniziative di competenza.