Il Real Statte corre sull’ottovolante direzione playoff. Con la vittoria per 8-4 sulla Lazio, la squadra di Marzella con una giornata di anticipo è sicura che il suo cammino non è finito qui. Anzi, continuerà eccome. Lazio che invece rimane a 43 punti insieme al Breganze, ma che vincendo a Pescara domenica, in virtù del vantaggio negli scontri diretti, approderebbe come ottava ai playoff. Le biancocelesti, oggi senza Luisa, dovranno dare il massimo, facendo a meno anche di Xhaxho, oggi espulsa per doppia ammonizione. Per il Real Statte, un trio delle meraviglie che fa ben sperare: Mansueto-Maione-Duco. Guarda un po’, due ex proprio della Lazio…

Mansueto 9 – Il gol del 6-1 è uno spettacolo: controlla la palla spalle alla porta e, girandosi, insacca dalla propria metà campo. Poker personale, dal quinto all’ottavo gol, è tutta roba sua. Ottimo modo di festeggiare i 21 anni compiuti ieri.

Maione 8 – Aggressiva, determinata, decisiva. Partita tecnicamente perfetta: in fase difensiva non va mai in difficoltà, spesso, inoltre, si propone con pericolosità in fase offensiva. Il tutto condito da un gol e un assist. Concentrata anche in fase di impostazione. Una buona prestazione da ex.

Duco 7.5 – Sblocca la partita con un bel tiro sotto l’incrocio più lontano. Gioca sempre da centrale e, benché non sia il suo ruolo, chiude tutti gli spazi alla Lazio, specie quando le biancocelesti giocano col portiere di movimento. Cala un po’ nel finale di tempo, ma poco importa.

Margarito 7.5 – A trenta secondi dall’inizio della ripresa fa una parata su un tiro di Luciléia che, da sola, vale il voto in pagella. Con il portiere di movimento schierato dalla Lazio, un paio di interventi importanti.

Beita 6.5 – La più attiva tra le biancocelesti, ma non basta. Ci mette tecnica e propositività… servirà alla Lazio domenica nell’ultima in casa del Pescara, dove bisognerà vincere, per forza.

S. C.