Il Montesilvano raggiunge il Cagliari in finale, grazie al 2-0 sull’Olimpus Roma. Un gol per tempo messi a segno dalla squadra abruzzese: prima Aline su rigore, poi Amparo con un tiro preciso sul secondo palo. Ma facciamo un passo indietro all’episodio del rigore. Cely stende Filipa in area. Doppio giallo per la brasiliana che lascia l’Olimpus in inferiorità numerica. Aline dal dischetto, prima si fa parare il tiro da Giustiniani (subentrata appositamente), poi segna sulla ribattuta. Specifichiamo: rigore a 1 secondo dalla sirena. Nella ripresa è ancora il Montesilvano a raddoppiare, stavolta con Amparo che con un tiro dei suoi, non lascia scampo a Salinetti. L’Olimpus ci prova fino alla fine, ma la squadra di Marzuoli si chiude bene in difesa, senza lasciare possibilità di ripresa alle ragazze di D’Orto (espulso). Questa la nostra top five dell’incontro:

Amparo 8.5 – Un gol preciso all’angolino e tanta, tantissima corsa. A perdifiato. E’ ancora lei la protagonista di questa Coppa Italia, dopo la tripletta di ieri. E’ ancora lei a trascinare la squadra. E’ ancora lei, punto.

Aline 8 – Si incarica di tirare il rigore che potrebbe sbloccare l’incontro a favore del Montesilvano. Prima se lo fa parare, poi è lesta sulla ribattuta a metterla dentro. Fredda e cinica al punto giusto. Quello che serve alle abruzzesi per andare in finale.

Salinetti 7.5 – Due parate su Amparo nei primi cinque minuti dell’incontro che sono di alta scuola. Esce per far spazio a Giustiniani sul rigore di Aline (parato e poi segnato su ribattuta). Ma è sempre attenta e pronta a sporcarsi i guanti.

Sestari 7.5 – Un intervento che vale come un gol segnato, su Dayane che aveva calciato a botta sicura. Ma non solo. Dà sicurezza a tutto il reparto difensivo, il punto forte di questo Montesilvano. Fatto di difesa e ripartenze brucianti.

Dayane 7 – Ci prova. Ci prova e ci riprova. Ma probabilmente non è serata. Tiene in continua apprensione la difesa del Montesilvano, quando si gira per tirare o fare sponda può essere decisiva. A cinque dalla fine non riesce a correggere in rete un tiro di Taina.

S. Cer.