Una gara che tiene col fiato sospeso fino all’ultimo secondo. Il TikiTaka Francavilla, dopo un pesantissimo gap iniziale (sotto di tre gol nel primo tempo) concentra le forze e riesce a ribaltare il match. Tuttavia il Molfetta, che a un certo punto sembrava aver perso tutte le sue convinzioni, trova la forza di reagire e dice di no: si conclude in parità, con 4 gol a testa in un match pirotecnico. Sin dall’inizio.

PRIMO TEMPO – Parte Amanda con un gran tiro che però finisce sul palo: sulla ribattuta si trova Ion che la sblocca e apre le danze all’esplosione del Molfetta. Il TikiTaka reagisce, tuttavia non riesce a concretizzare e le biancorosse rincarano la dose. Un’invenzione di Bruninha, che ha la lucidità di saltare Duda e centrare la porta lasciata incustodita e un contropiede finalizzato da Castro portano le padrone di casa sul +3 nella prima frazione.

SECONDO TEMPO – Primi segnali di ripresa delle abruzzesi con Tampa che accorcia dopo appena 33 secondi da inizio ripresa. A seguire Bettioli che imbuca di testa dagli zero metri approfittando di un gran giro-palla delle compagne col power Play. Di nuovo Tampa che, grazie a un lancio sul secondo palo, deposita in rete il 3-3. Tutto da rifare per il Molfetta che perde le certezze del primo tempo. Il quintetto di Gayardo riesce addirittura a passare in vantaggio con Cortés: il TikiTaka gestisce la partita, ora che non ha più la preoccupazione di dover recuperare il risultato. Ma, forse, sottovaluta la fame delle pugliesi. È Bruninha a cambiare nuovamente le carte in tavola: si ritorna in parità sul 4-4. Le giallorosse sperano fino alla fine di fare (di nuovo) il miracolo, ma, forse per poca lucidità, sprecano le occasioni e abbandonano l’idea della vittoria.


Ufficio Stampa TikiTaka Planet
*foto: Antonio D’Avanzo