Il TikiTaka Francavilla vuole mettere il turbo. Così come la sua stella Aida Xhaxho, arrivata l’estate scorsa dopo i trionfi con il Pescara e subito protagonista in campo e nello spogliatoio. Portatrice sana di passione e professionalità, ma anche di sorrisi e spirito di gruppo, la marchigiana Xhaxho domenica scorsa si è messa alle spalle un periodo difficile a livello fisico con una bella tripletta. E ora punta l’Orange Rovigo per ripetersi al PalaRoma domenica prossima.

Contro la Lazio avete confermato di essere ormai fuori dal momento poco felice di qualche settimana fa. Sei d’accordo?
Aida Xhaxho: Si, sono d’accordo. Abbiamo attraversato un mese poco felice, ma nonostante questo, da neofita, sono felicemente sorpresa dalla compattezza di questo straordinario gruppo, guidato da un grande staff e da una società molto seria in momenti come questi, senza mai perdere l’entusiasmo e la consapevolezza di ciò che siamo. Non abbiamo mai messo in discussione tutto il duro lavoro fatto prima e dove vogliamo e possiamo arrivare.

Nella vittoria di domenica scorsa Xhaxho ha messo la firma segnando 3 gol: il modo migliore per far vedere a tutti che i problemi fisici sono ormai superati. Cosa era successo nelle ultime settimane? Sei già al 100%?
A. X.: Ora mi sento bene, una stagione sportiva è piena di momenti difficili ma anche di istanti magici, e domenica è stato uno di questi. Il 100% spero di raggiungerlo nelle fasi finali, chi conosce e ama il nostro sport sa che si decide tutto nei playoff.

Domenica arriva un Rovigo a caccia di punti per entrare nei playoff. Partita da affrontare con la cattiveria e la fame delle ultime due uscite. Non si possono più lasciare punti per strada.
A. X.: Ci alleniamo tutta la settimana aspettando la partita della domenica. In serie A, cattiveria e fame sono due ingredienti principali per giocare contro ogni squadra. Sono serena, abbiamo preparato la partita nel migliore dei modi, daremo tutto per non lasciar per strada nessun punto.

Da subito Xhaxho si è inserita nel gruppo ed è diventata un riferimento dello spogliatoio con la sua esperienza, ma anche con la sua positività e la presenza fissa sui social. Che ambiente è il TikiTaka e dove può arrivare in questa Serie A?
A. X.: Da subito mi sono inserita e sentita a casa, ma il merito non è solo mio. L’energia positiva è fortemente attratta da energia positiva. Non parliamo di esperienza perché mi fate sentire vecchia, per qualche mese sono ancora nei venti (ride). E per quanto riguarda i social, a malincuore, devo ammettere che ho un’agguerrita concorrenza, tra Tampa, Debora e Leticia. Il TikiTaka è una selezione naturale di persone appassionate, ho imparato a riconoscere chi ne fa parte per l’entusiasmo e l’energia che investono per noi giocatrici. Dal tifoso sugli spalti al tifoso per le strade di Francavilla, dal dirigente al presidente. Questa caratteristica e questa qualità ci consentono di dare il nostro meglio, e sempre al meglio.


Francesca Febbo
Ufficio Stampa Tikitaka Planet