Oggigiorno il calcio ha evoluto la propria espressione sportiva estendendola anche alla controparte femminile. Questa declinazione dello sport più amato al mondo ha conosciuto una maggiore fama e considerazione specie nell’ultimo periodo con la nascita dei campionati paralleli a quelli tradizionali maschili, tanto è vero che nei siti di casino italiani non mancano delle categorie legate proprio al calcio femminile, con un crescendo sempre maggiore in termini di popolarità. Quindi serie A e leghe europee dei maggiori club internazionali hanno visto nascere squadre femminili che non hanno nulla da invidiare ai team in cui militano i vari Messi, Ronaldo e company. Tale discorso nel nostro caso è riportato al mondo del calcio a 5, quindi alla versione minore del rinomato sport in questione: il Futsal per intenderci. Ed è proprio qui che incentriamo questo focus, e andando più nel dettaglio su una delle calciatrici brasiliane più famose del recente calcio a 5: Tatiane DeBiasi Croceta, altresì conosciuta come “Taty”.

I primi passi di Tatiane DeBiasi Croceta

Tatiane DeBiasi Croceta, meglio conosciuta come “Taty”, è nata a Santa Caterina, stato dell’Orleans, il 28 Marzo del 1987. Come tutte le calciatrici provenienti dal Sud America, Tatiane sapeva benissimo che la sua espressione principale sarebbe stata quella sportiva. D’altra parte il calcio in Brasile non è semplicemente un divertimento o una passione, ma una religione. E Taty fin da piccola ha capito che professare questa religione con spirito di sacrificio ed abnegazione l’avrebbe condotta lontano. E così è stato: il passaggio da Santa Caterina al palcoscenico europeo è arrivato abbastanza velocemente. Dopo ben 14 anni trascorsi nel proprio Paese natio vincendo numerosi premi e trofei (3 campionati nazionali, 6 campionati del mondo con la Nazionale maggiore di Futsal dal 2010 al 2015 e una Liga per club) Tatiane decide di intraprendere una nuova avventura. L’esigenza di volersi confrontare con un differente contesto sociale e sportivo, con un nuovo modo di intendere il calcio a livello tecnico e tattico, e con sé stessa (come tutti i professionisti di livello), la portano a volare in Europa: nello specifico in Italia.

Taty e l’avventura italiana

Le tempistiche che di solito segnano le tappe di una calciatrice o di un calciatore possono essere lunghe e pretendere una certa attesa e pazienza. Tuttavia a Tatiane queste capacità non sono servite, poiché il passo verso il calcio a 5 nostrano è arrivato relativamente presto. La SS Lazio nel 2016 ha voluto con ogni forza mettere al proprio servizio le doti incredibili sul terreno di gioco di Taty. Imprevedibilità, intelligenza tattica (nasce come centrale ma si adatta ad altri ruoli con estrema versatilità), e tecnica di base sopraffina (come da tradizione brasiliana) spingono la squadra della capitale a tesserarla. Così il club di Fiano Romano conosce da vicino le incredibili capacità di Tatiane che si fa valere lasciando un segno indelebile presso città, tifoseria e squadra. Subito dopo arriva il passaggio all’Olimpus Roma, compagine che resta stregata, al pari del precedente club capitolino, dal fenomeno Taty. Così la giocatrice tutto campista sudamericana si trasferisce da una parte all’altra dell’ambiente romano, dimostrando anche in questa circostanza (stagione calcistica 2017) di essere in grado di adattarsi a qualsiasi contesto sportivo. Nonostante le rivalità intrinseche a questo specifico tessuto sociale calcistico, Tatiane dimostra personalità e carisma contrastando ogni ostacolo non solo sul campo ma anche fuori.

L’evoluzione della carriera di Tatiane Debiasi

Dopo le rispettive avventure vissute nella Capitale, con le maglie di Lazio e Olimpus Roma, a cavallo tra 2016 e 2017, Taty inizia una nuova tappa della propria carriera sportiva di calcio a 5. Da qui il trasferimento al Pescara con la maglia azzurra più conosciuta del settore in questione. L’Abruzzo abbraccia nella sua declinazione calcistica la giocatrice brasiliana che ancora una volta si rende partecipe di una stagione sugli scudi. Dieci gol in 26 presenze non sono pochi considerando il passaggio da una città all’altra per una giocatrice che in pochi anni ha vissuto spostamenti continui, su tutti quelli dal Sud America all’Europa. Appena dopo il Pescara Taty vive un successivo step presso la Salinis, dove segna 22 gol in 16 apparizioni: uno score davvero sensazionale. Una media decisamente elevata che è specchio delle doti indiscusse della DeBiasi. In ultimo l’avventura con la città di Falconara, dove però le presenze scendono drasticamente: solo 5 apparizioni con 7 gol all’attivo. Una media anche qui alta considerando quello che è il rapporto tra marcature e partecipazioni alle gare. Le statistiche di Tatiane sono state per l’intero percorso professionale davvero ottime, considerando dunque i 39 gol in 47 presenze. Una resa che non si riscontra con tale costanza in altre professioniste concorrenti. Una brasiliana che ha dimostrato per tutta la propria parabola sportiva un impatto marcato in ogni habitat calcistico con cui si è interfacciata. Doti di adattamento, versatilità tecnico-tattica e intelletto fuori dal comune. Ovunque è andata ha incantato, ed è proprio questo il termine che è stato utilizzato ogni qual volta la stampa nostrana ha parlato del fenomeno Taty. Perché vederla giocare e muoversi sul campo è stato sempre un incanto. Ogni passo e movenza segnano sul terreno di gioco un’intelligenza che viene prima: il famoso pensiero dietro la palla. Come solo i grandi di questo sport sanno fare. Una capacità che le è stata riconosciuta sempre da ogni allenatore e dalle compagne di team di tutte le città in cui ha militato. Insieme a tutto questo, poi, vi è il profilo umano: dunque la simpatia, l’allegria, il grado di coinvolgimento proprio e altrui verso l’obiettivo sportivo. Non a caso sono arrivati 6 campionati mondiali di Futsal. Non a caso Tatiane ha alzato al cielo tre titoli nazionali e portato a casa una Liga. Dietro tutto il percorso fatto e i premi conquistati c’è stato sempre un grado di convinzione e professionalità assolute. Insomma stiamo parlando di una calciatrice che il mondo del calcio a 5 non rivedrà presto con simili skills. Tatiane DeBiasi Croceta: il centrale difensivo sudamericano che ha meravigliato la patria e l’Europa del Futsal.