Non vale il detto “non c’è due senza tre” per lo Sporting Locri che torna a casa con un nulla di fatto dalla difficile gara contro il Real Statte di Tony Marzella. Le calabresi si sono arrese alla squadra più titolata d’Italia dopo averla già battuta due volte in stagione, in una partita giocata praticamente alla pari dalle due formazioni. La prima occasione è per le pugliesi e arriva dopo una manciata di secondi, ma è due volte il palo a graziare Alessia Modestia. La reazione calabrese arriva poco dopo sull’asse spagnolo Beita-Soto, ma la conclusione della numero 3 finisce alta sulla traversa della Margarito. Statte in vantaggio al nono grazie alla giovanissima azzurra Nicoletta Mansueto che vince un rimpallo al limite dell’area e batte Modestia. Reazione Sporting con Beita che va via facile a Violi, ma la sua conclusione colpisce il palo esterno.

Nella ripresa ancora un palo a negare alla calabresi la gioia del gol; stavolta è Soto a colpire in pieno la traversa. Lo Sporting, sotto di una rete, gioca meglio e nei primi minuti chiude letteralmente le avversarie nella propria area, ma sugli sviluppi di un calcio di punizione è sempre Nicoletta Mansueto a realizzare la rete del 2-0. La fortuna volta definitivamente le spalle alle ragazze di mister Sansotta quando Antonella Sabatino si fa parare il penalty concesso per un fallo di mani in area. Nel finale, con le cinque di movimento, lo Sporting accorcia grazie a Roberta Diodato. E’ il gol che di fatto chiude la contesa regalando tre punti e vittoria alle pugliesi. Tra sette giorni arrivano a Sant’Andrea le vicentine del Futsal Breganze, una buona occasione per cercare di cambiare rotta.

Ufficio Stampa Sporting Locri