Serie A Elite, top e commento di giornata.

GIRONE A – Cagliari e Falconara si sono divise la posta in palio al termine di un match molto interessante. Il Falconara ha fatto la partita ma è il Cagliari a essere passato in vantaggio per ben due volte. Cagliari che si presentava nelle Marche senza una delle due stelle – Gaby – quindi questo pareggio ha quasi il sapore di una vittoria. Nel Cagliari nessuna giocatrice ha demeritato. Congiu e Penalver hanno finalizzato il lavoro della squadra. Molto bene anche Cuccu e il resto della comitiva. Nel Falconara la migliore in campo è stata Luciani. Ceravolo non ha alcuna responsabilità sui gol subiti, anzi in occasione della rete di Penalver ha compiuto in precedenza interventi molto importanti. Il resto della squadra si è battuta con agonismo. Come al solito Domenichetti è stata tra le protagoniste e anche Ana Alves ha dimostrato grande carattere al termine di una settimana magica per lei caratterizzata dalla convocazione nella Nazionale Portoghese.
La Thienese ha fatto quello che ha potuto al cospetto di una big come il Kick Off. La squadra di Riccardo Russo ha un collettivo di primo livello. I gol sono ben distribuiti tra le giocatrici che formano la rosa del team milanese. In rete Priscila, Belli, Pesenti e Vieira (vero metronomo della squadra). Onore delle armi per il team veneto e gol con l’ottima Benetti.
Sinnai e Pescara hanno offerto un grande spettacolo. Il Sinnai, trascinato da una stratosferica Vanessa Pereira e da una magnifica Peque, ha vinto con merito ma il Pescara ha mostrato un gioco di squadra molto interessante che ha esaltato le individualità di Jessica Marques e Antonella Plevano.
L’impressione è che il Sinnai possa essere una delle favorite di questo girone, mentre il Pescara certamente darà filo da torcere a tutti.
La Ternana ha esordito davanti al suo pubblico con un’ottima prestazione. Giocava in casa e quindi è anche naturale che creasse più occasioni da gol delle avversarie. Taina, al suo primo gol in campionato, Maite e Neka hanno offerto una ottima prestazione. Molto bene anche Pamela Presto, ha aggiunto esperienza e quella giusta cattiveria alla squadra.
La Ternana è una squadra votata all’attacco ed è per questo che magari alcune volte farà fatica contro squadre solide, brave nella fase difensiva, incisive nelle ripartenze. Tra le fila rossoverdi nessuna giocatrice ha demeritato. Compresa Bisognin la cui espulsione ha mandato su tutte le furie i tifosi e il Direttore Damiano Basile.
Il Breganze è riuscito a fare esattamente la partita che desiderava. Pinto Dias ha dato carisma e qualità alla squadra. Tutte le azioni passavano per i suoi piedi.
Buzignani si è confermata un bomber implacabile. Anche l’italiana Prando si è messa in evidenza in alcune circostanze del match.

GIRONE B – Partenza doverosa da un Olimpus spaventoso. Era il giorno del suo esordio ma che inizio !!! In Elite raramente si vedono partite concluse con 9 gol all’attivo e solamente 1 al passivo. E addirittura mancava Lucileia. Dayane (4), Taty (2) e Lisi (2) sono finite sul tabellino dei marcatori valorizzando l’immensa mole di gioco creata dalla squadra. Da segnalare l’esordio del promettentissimo portiere Liliana Nicoletta.
Passiamo al derby della Puglia. Il Fasano ha fatto ciò che ha potuto ma lo 0 a 6 la dice lunga sui valori espressi in campo. Il Fasano giocava in casa ma non è riuscito a esprimere quanto di buono prodotto in trasferta. Ha mostrato qualche individualità interessante, la solita Antonacci si è prodotta in grandi parate, ma per fare risultato contro certe big è necessario che la squadra giochi da collettivo.
Praticamente perfetto il Real Statte. Spicca la fuoriclasse assoluta Lioba, ‘bomber’ Exana ma in realtà tutti hanno fatto abbondantemente il loro dovere. La stessa Margarito che, da grande portiere quale è , si fa sempre trovare più che pronta in occasione delle conclusioni a rete delle avversarie.
Montesilvano – Lazio è stata una gara in bilico per gran parte del match. Il Montesilvano ha vinto con merito e nonostante tanti nuovi acquisti sono le ‘vecchie’ Amparo (assolutamente imprendibile in alcuni tratti del match) e Bruna ad aver fatto la differenza.
In casa Lazio è successo il contrario. Sono le ‘nuove’ che hanno tenuto in partita la squadra prima della resa finale. Patri sta mettendo minuti nelle gambe ed è il terminale offensivo ideale per questa squadra. Esilia D’Incecco, che strano per lei giocare contro la squadra dove si è consacrata come una delle italiane più forti in circolazione, ha offerto una prestazione di grande qualità e intensità. Ha segnato in avvio e ha alzato bandiera bianca solamente al momento dell’espulsione. Prima di questo episodio ha lasciato l’anima in campo. Ha dato veramente tutto.
La giornata è stata chiusa dalla bella partita tra Arcadia Bisceglie e Locri. L’impressione è che la squadra pugliese abbia ritrovato lo spirito che lo scorso anno l’ha portata a vincere il campionato di Serie A. E’ stata una partita da Arcadia. Grande solidità difensiva con ripartenze che hanno valorizzato l’estro di Benete. Prova di maturità del Locri. Dopo l’exploit contro il Montesilvano non era facile confermarsi. E invece le calabresi ci sono riuscite con quelle che stanno diventando le solite note – Giuliano e Diodato – con l’aggiunta di una ottima Borello.