La “nonna” della Futsal Ussana. È un aggettivo affettuoso, che Elisabetta Sedda si prende con simpatia (“Scrivilo pure!”) e – giustamente – con un certo onore. Anche perché, per certi versi, il club sardo si può considerare parte della sua progenie: “Sono una delle fondatrici dell’Ussana. La società è nata nel 2016 e io, insieme ad alcune altre, sono qui tutt’oggi per portare avanti questo grande progetto. Pratico attività sportiva da sempre e, nonostante possa essere definita la “nonna” del gruppo (ride ndr) gioco ancora e sono il vice-capitano”.

Le ambizioni non mancano e si fondano anche sulle ottime stagioni passate: “Quest’anno c’è grande entusiasmo, grazie anche ai nuovi innesti. Speriamo di fare bene come due anni fa, quando siamo riuscite a vincere il girone. L’anno scorso abbiamo avuto un po’ di defezioni e questo ha compromesso il nostro cammino, che comunque è arrivato fino ai Playoff, un ottimo risultato. L’anno della nostra fondazione invece siamo arrivate quarte”. Il calore dei tifosi e l’aria di casa, secondo Sedda, potrebbero fare la differenza: “Probabilmente giocheremo la prima in casa e siamo molto orgogliose di poter tornare nel nostro palazzetto. L’anno scorso, a causa dei lavori di ristrutturazione, non abbiamo potuto farlo. Quindi siamo entusiaste, emozionate e motivate” – e il nuovo mister farà il resto – “Abbiamo un nuovo allenatore, Willy (William Porcheddu ndr). Siamo molto contente, abbiamo fatto un’ottima preparazione, adesso stiamo effettuando gli ultimi allenamenti: siamo pronte!”.

Per il vice capitano della Futsal Ussana, il calcio a 5 è una questione di vita: “Ho sempre praticato attività sportiva, e ho anche esperienza nel calcio a 11. Ma soprattutto gioco a futsal da 20/21 anni”. E il suo ricordo più bello risale proprio a quella stagione magica, quando Sedda ha vinto il girone con la sua creatura, l’Ussana: “Le avevamo vinte tutte e ci siamo fermate solo in finale, pareggiando nei tempi regolamentari e perdendo nella lotteria dei rigori contro l’Elmas. Però è stata una bella avventura. Era una festa continua e il gruppo era affiatatissimo, non solo tra noi ragazze ma anche a livello dirigenziale. Giulio Congiu è stato un grandissimo presidente, ha avuto tanto coraggio credendo fino alla fine in questo progetto. Gran parte del merito per quel risultato straordinario va a lui”. Ma ora si riparte, con un nuovo presidente (Daniele Fois) e con una rinnovata linfa vitale da parte di Sedda. La nonna di questa Futsal Ussana.