E’ un momento no per la Salernitana: le granata domenica hanno perso 3-0 con la PMB Roma. Ora per le ragazze di mister Taffarel diventa importantissimo aggiudicarsi lo scontro diretto contro la Grivan Group, per centrare il prima possibile la salvezza.

Noi di Ladyfutsal abbiamo analizzato questo periodo con Francesca De Santis, giocatrice e ds granata, che ha prima di tutto commentato la sconfitta con la PMB: “Non siamo proprio scese in campo secondo me, e non riesco a spiegarmi il motivo: ne parleremo all’interno dello spogliatoio per capire se è stato un problema fisico o mentale. Non abbiamo fatto neanche un tiro in porta in 40 minuti. Per me è stata la nostra peggior partita della stagione. Avrebbe dovuto rappresentare la gara della svolta”.

Cosa non sta funzionando?
“Purtroppo in questo girone di ritorno abbiamo raccolto soltanto tre punti in sei gare. Avevamo fatto un ottimo girone di andata, totalizzando 18 punti. In queste ultime sei partite sono arrivati tre pareggi e tre sconfitte. Le partite con Coppa d’Oro e Angelana per noi sono state delle vittorie, visto che siamo state raggiunte solo alla fine. Poi, a partire dalla gara di Fondi, c’è stato un calo sia fisico che mentale. E’ mancata quella cattiveria necessaria per vincere la partita”.

Ora lo scontro diretto con la Grivan Group.
“Domenica il derby sarà decisivo: se vinci vai a 5 punti da loro, ma noi abbiamo due partite in meno, dovendo ancora recuperare la partita con la Fenice e avendo già osservato il turno di riposo. Quindi vincere domenica significherebbe quasi la salvezza matematica. In caso di vittoria, battendo poi la Fenice andremmo a +8. Con la Grivan sarà dunque una partita fondamentale. Certo, speravamo di arrivarci un pochino meglio in classifica considerato quanto fatto all’andata, ma il periodo purtroppo è stato un po’ negativo. Ripeto, non so spiegarmi questo calo della squadra. Non è individuale ma collettivo”.

Quali possono essere le cause?
“Noi paghiamo lo scotto dell’inesperienza: siamo una squadra giovane, alcune ragazze sono sono alla prima esperienza in Serie A. C’è da migliorare l’aspetto mentale e della cattiveria agonistica. Dobbiamo ricompattarci: ci sono le potenzialità, abbiamo dimostrato di potercela giocare con tutti. Sono convinta che la classifica non rispecchi il nostro valore”.

Cosa c’è da fare per tornare alla vittoria?
“Il gruppo è unito, perciò dobbiamo fare il punto della situazione e darci una scossa. Nonostante la posta in palio sia alta, spero che domenica a vincere sarà lo sport, che sia una partita corretta come lo è stata all’andata. Poi naturalmente vincerà chi merita”.

Valentina Pochesci