È una Virtus sprecona quella che nella serata di ieri, per la seconda giornata di Serie A2, pareggia contro il Futsal Perugia. Una partita interessante, che ha mostrato diversi spunti interessanti sia da una parte che dall’altra, ma che fra due squadre dal potenziale e dalle ambizioni simili ha visto un netto maggior numero di occasioni pericolose da parte delle padrone di casa romagnole. Le ragazze di Imbriani, specialmente nel secondo tempo quando alzano i giri del motore, collezionano tantissime opportunità ma non riescono mai a sfondare il muro tirato su da un’ottima Ricottini. Al triplice fischio la Virtus Romagna porta a casa un punto comunque da considerarsi importante, ma che sa un po’ di occasione persa.

PRIMO TEMPO – Il primo tempo fra le romagnole e le perugine è particolarmente equilibrato, soprattutto nella prima metà dove ci sono poche occasioni ma tanto agonismo. La chance più importante per la Virtus porta la firma del proprio capitano Mencaccini, che colpisce un beffardo palo interno. La risposta del Perugia è affidata a De Olivera, una delle più grandi protagoniste di giornata, che al 13’ porta avanti nel punteggio le sue compagne con un bel tiro sotto la traversa da posizione defilata. Le virtussine cercano di riportare il match in parità prima dell’intervallo, Cabrera tira però con poca precisione da buona posizione e Ricottini si salva.

SECONDO TEMPO – Nella ripresa il ritmo è ben diverso e la Virtus con il passare dei minuti conquista sempre più porzioni di campo. Le occasioni per le padrone di casa sono tante, mentre Faccani è praticamente inoperosa: il primo pericolo lo crea Berti su imbucata di Mencaccini, ma la sua conclusione si spegne sul palo. Un minuto più tardi Ricottini si salva nuovamente e anche questa volta la sfortunata protagonista è Mencaccini, costretta a spegnere in gola la gioia del pari al termine di un’azione quasi surreale: il capitano virtussino ha addirittura una doppia occasione ravvicinata per andare a segno per via di una ribattuta maldestra della difesa, ma in entrambe le occasioni è il palo a dire di no alla Virtus. Il gol però è nell’aria e arriva al 6’ con Cremonesi, che supera Ricottini con un bel tiro da fuori. La Virtus Romagna, sostenuta sempre più animatamente dai suoi tifosi, ci crede e spinge ulteriormente. Ma oltre a una grande prestazione del portiere avversario, le ragazze di Imbriani evidenziano tanta imprecisione sotto porta. Berti, a 5’ dal termine, si ritrova tutta sola in area e incredibilmente non riesce a concludere in rete il possibile vantaggio. L’ultima occasione del match capita nuovamente sui piedi di Berti, ma questa volta è un miracolo di Ricottini a frapporsi fra lei e il gol.

CREMONESI – Si chiude così un match che la Virtus Romagna gioca bene ma che non riesce a portare a casa, un elemento sul quale il gruppo allenato da Imbriani dovrà riflettere. Come confermano a fine partita le parole di Diletta Cremonesi: “Il Perugia è una squadra molto forte, con individualità importanti ed è organizzata bene. Noi abbiamo fatto la nostra partita, abbiamo giocato bene, ma abbiamo sbagliato tantissime occasioni e dobbiamo assolutamente diventare più ciniche. Per le chance sprecate, meritavamo qualcosa in più del pari. In fin dei conti Faccani è stata impegnata poco, mentre il loro portiere ha fatto tante parate importanti”. Per Diletta, però, c’è anche da festeggiare il primo gol in maglia Virtus, arrivato al termine di una partita ottimamente giocata da parte sua: “Sono ovviamente molto contenta del primo gol in maglia Virtus, ma rimane il rammarico di non aver portato a casa i tre punti. Però, se continuiamo a lavorare insieme così settimana dopo settimana ci toglieremo grandi soddisfazioni”.

FEMMINILE VIRTUS ROMAGNA-FUTSAL PERUGIA 1-1 (0-1 p.t.)

VIRTUS ROMAGNA: Faccani, Monaco, Sabetti, Insinna, Maraldi, Mancarella, Mencaccini, Marzo, Cabrera, Cremonesi, Berti, Falcioni. All.: Imbriani.
PERUGIA: Ricottini, Toth, Catamerò, Ercolani, Mastrini, Lombardelli, Donati, Pezzolla, Tosi, De Olivera, Brilli, Pedace. All.: Abati.
ARBITRI: Cino di Modena, Casadei di Cesena. CRONO: Parrella di Cesena.
RETI: 13’ p.t. Uli, 6’ s.t. Cremonesi.
AMMONITE: Falcioni, Mancarella, Pezzella.

Michelangelo Bachetti
Ufficio Stampa Virtus Romagna