L’incubo è durato un mese, ma adesso, finalmente, è alle spalle. Dopo lo stop causato dalle positività al coronavirus, il CUS Cosenza è pronto a ripartire, più forte di prima: Bianca Arcuri e compagne assaggeranno di nuovo il campo nel match della venticinquesima giornata contro il Rionero, prima tappa del tour de force che aspetta le ragazze di Postorino fino al 25 aprile.

ARCURI – “Non c’è emozione più grande di tornare alla quotidianità”, l’esordio del bomber gialloverde, che ripercorre le tappe di un periodo difficilissimo: “Ci siamo ritrovate chiuse in casa, i giorni sembravano infiniti: solo in situazioni del genere ti rendi conto di quanto siano importanti le persone e i valori della vita”. Quei valori che reggono le grandi famiglie come il CUS: “Non ci siamo perse d’animo grazie alla forza del gruppo, al coraggio che ci davamo l’una con l’altra. Ci siamo fatte compagnia grazie ai social: tra scherzi, preoccupazioni e risate, ne siamo uscite più forti di prima”.

VOGLIA DI TORNARE – Una volta guarite, le calabresi sono tornate subito al lavoro per prepararsi all’imminente, serrato ciclo di impegni: “Non sarà facile: fisicamente siamo ferme da un po’, anche se il Covid non ci ha lasciato alcun problema. Scenderemo in campo con la voglia e la rabbia agonistica che ci contraddistingue per onorare la nostra maglia e portare a casa più punti possibili: dovremmo dosare un po’ le forze, ma a questo penserà la nostra allenatrice, come sempre attenta e pronta a fare il suo lavoro”. All’orizzonte c’è il Rionero: “Una bella squadra, organizzata – spiega Arcuri -. Noi, però, siamo il CUS di un mese fa, forse ancora più motivato. Abbiamo vinto la partita più importante, quella contro il virus, per cui niente ci impedisce di fare bene, già da domenica”.

Redazione