Grazie al successo esterno di misura per 4-3 sulla Futsal Prandone, la Woman Napoli ha incamerato altri tre preziosi punti nel girone C della Serie A2 femminile e, a tre giornate dal termine della regular season, si è mantenuta a quattro lunghezze di ritardo dalla capolista Atletico Foligno. La squadra partenopea, vittoriosa dunque sul campo, ha tuttavia perso una delle sue protagoniste per la fase clou dell’annata 22-23.

L’INFORTUNIO – Roberta Napoli, nel corso del match disputato domenica 26 marzo, ha infatti rimediato una frattura composta al perone, che la costringerà a sostenere le proprie compagne dalla tribuna per i residui impegni della stagione. È la stessa giocatrice ex Pro Reggina ’97, attraverso i suoi profili social, a denunciare l’episodio che le è costato il serio infortunio.

IL POST – “Chi mi conosce come giocatrice sa che non mi sono mai tirata indietro, le ho sempre prese e date ma sempre nel rispetto dell’avversario.

Dopo la partita di ieri mi ritrovo con una frattura al perone. Direte, ma può capitare se giochi a calcio. No, non capita così, non capita se ti confronti con gente che sa giocare, che sa cosa vuol dire rispetto verso la salute altrui. Capita SOLO se incontri gente meschina, che non solo con un calcio ti frattura un osso, ma non chiede scusa, si allontana e il suo allenatore e dirigente inveiscono contro mentre tu stai terra dicendo “se stai a parlare probabilmente non ti sei fatta niente”.

Capita se ogni domenica noi calcettiste siamo costrette a subire abusi di potere dalla terna arbitrale, ci urlano addosso sputandoci in bocca, ci minacciano in continuazione mentre giochiamo. Poi ti guardi una partita del maschile e vedi delle pecorelle impaurite che appena ricevono un’occhiata li ritrovi già negli spogliatoi.

Ma nessuno fa nulla, non ci raccontate la storiella dei commissari di campo, perché ho visto lo schifo anche con la loro presenza. Probabilmente la mia stagione termina qui, o forse no. Ma una cosa ci tenevo a dirla. Potete tirare quanti calci volete, probabilmente è la cosa che vi riesce meglio e credo anche l’unica, perché il calcio, il futsal, lo sport in generale è un’altra cosa e non è c**** vostro.

PS.: non è stato fischiato alcun fallo, non è stato preso alcun provvedimento per la giocatrice nel video, né per il dirigente che mi ha inveito contro davanti all’arbitro. Ciao, che ho da recuperare un perone”.

Redazione