C’è tanta voglia di costruire un percorso continuo, evitando alti e bassi. La chiave della prossima stagione del Perugia targato Marco Abati sarà questa: la costanza.

Tre squadre sono state identificate dal tecnico come le big del girone, poi, può succedere di tutto…

Prosegue il tuo progetto con il Perugia. Cosa ti ha convinto a restare qui?

“A stagione in corso, quindi prima ancora che si materializzasse questo maledetto virus che ancora ci tiene in apprensione, e soprattutto con un campionato ed una classifica che potevano ancora aprirsi a qualsiasi scenario, sia positivo che negativo, ci siamo incontrati con la Società per pianificare la stagione successiva; ecco, avere a che fare con una Società che ha le idee chiare, formata da persone che stimo e che investe nel proprio fiorente vivaio mi ha convinto a rimanere a Perugia”

Mercato importante quello fatto dal club che porta ad alzare l’asticella. Sono arrivate giocatrici di esperienza. Avresti voluto aggiungere qualche altra perla?

“Come ho già detto alle giocatrici di grande esperienza sono state affiancate giovani molto interessanti che potranno crescere accanto a loro. Sono molto soddisfatto del lavoro svolto dalla Società sul mercato”

L’anno scorso una stagione un po’ sofferta, causata anche da alcune partenze a stagione in corso e alcune complicanze. Come sarà quella alle porte?

“La scorsa stagione ha mostrato un Perugia che nella fase offensiva ha offerto il meglio di se, anzi, ha forse raccolto meno di quanto espresso attraverso il gioco sviluppato, dall’altro lato ha evidenziato una fragilità in fase difensiva che dovremo assolutamente correggere nella nuova stagione”

Guarda la classifica e gli avversari. Dove posizioni il tuo Perugia?

“Quello che verrà sarà un campionato ricco di incognite ed insidie. Ci sono tre squadre, Virtus Romagna, Francavilla e Chiaravalle, che a mio avviso partono in pole position, dopodiché dietro di loro può succedere di tutto. Noi cercheremo di avere un percorso più regolare evitando le ‘montagne russe’ dello scorso anno”.