C’è amarezza in casa Pelletterie dopo la sconfitta con la Virtus Ragusa. Ad attendere le ragazze di mister Massimo Zudetich adesso il Real Grisignano: una partita delicata, considerate anche le assenze con cui dovranno fare i conti, ma le rosanero sono come sempre decise a dare il massimo. Ci avviciniamo a questo match insieme a Roberta Maione.

Allora Roberta, venite dalla sconfitta contro la Virtus Ragusa…

“Che dire, contro il Ragusa è mancato un po’ di tutto. Per me è una sconfitta che pesa più delle altre, mi ha lasciata amareggiata”.

Ora il Grisignano, che affronterete con varie assenze tra infortuni e squalifiche. Cosa servirà per sopperire a questi problemi?

“Contro il Grisignano sarà un’altra battaglia, ci dovrà essere da parte nostra una bella prestazione. Purtroppo siamo colpite da svariate mancanze, speriamo di recuperare qualcuno in settimana. Cercheremo di dare il massimo”.

Com’è fisiologico, state ancora prendendo confidenza con la Serie A. Secondo te, quale può e dev’essere il vostro punto di forza in questo campionato?

“La società è una squadra nuova, quindi propensa ai cambiamenti che dovrà trovare col tempo: l’esperienza, il giusto equilibrio. Il punto di forza è sicuramente fare un passo alla volta senza strafare, insomma restando realisti”.

Sei toscana d’adozione. Cosa rappresenta per te giocare ‘in casa’ con la maglia del Pelletterie?

“Mi piace sottolineare questa cosa: sono di origini napoletane, ma mi sono trasferita da piccola con la mia famiglia all’Isola d’Elba. L’Isola mi ha adottato e cresciuto facendomi diventare questa che sono. A fine partita sfoggio solo una bandiera, ed è quella dell’Elba. Ma il mio cuore non dimentica mai le origini: possiamo dire che sono felice di essere nata a Napoli e cresciuta all’Elba. Detto questo, non faccio distinzioni in merito alla maglia che porto: quando scelgo di abbracciare un progetto cerco di portarlo avanti al meglio sempre. Quindi ho sempre onorato ogni maglia che ho portato”.

C’è una soddisfazione che vorresti toglierti quest’anno?

“Sì, ci sarebbe una soddisfazione che vorrei togliermi ma non la dico, sono scaramantica. La dirò qualora si dovesse avverare”.

Valentina Pochesci 

(Foto @CF Pelletterie)