Non è stato facile, ma alla fine il Pelletterie è riuscito ad accedere al terzo turno di Coppa Divisione: la vittoria contro il Città di Capena è arrivata ai rigori, dopo aver trovato il pareggio ai tempi supplementari. Ora la squadra toscana può tornare a concentrarsi sul campionato: domenica c’è la Lazio. Parliamo di tutto questo con Carla Duco.

Carla, domenica la qualificazione è arrivata ai calci di rigore: vi aspettavate una partita così complessa?

“È stata una partita difficile: loro si sono chiuse dietro troppo bene e noi non siamo state brave ad attaccare e fare gol. Abbiamo subìto la rete in contropiede, ma per fortuna siamo state brave ad effettuare il portiere di movimento e recuperare. Dobbiamo continuare a lavorare e trovare dei meccanismi, e piano piano fare meglio il possesso palla”.

Adesso di nuovo testa al campionato. Su cosa lavorerete questi giorni?

“Stiamo lavorando molto bene, mi auguro di continuare così, penso che siamo sulla strada giusta. Siamo una squadra con tanto margine di crescita e tra l’altro neopromosse quindi dobbiamo lavorare tanto su tutti gli aspetti, per continuare a crescere e abituarci a questo campionato. Poi sicuramente si lavorerà pensando alla Lazio che è la nostra prossima avversaria”.

Il tuo è un ritorno in Italia dopo un anno in Spagna. Cosa ti ha spinto questa estate a scegliere il Pelletterie?

“Non ho avuto dubbi quando ho avuto la proposta del Pelletterie: conosco la società da anni, conosco i dirigenti, conosco tante delle ragazze perché abbiamo condiviso lo spogliatoio anni fa. È stata una scelta facile, ho anche tanti amici a Firenze e sento la città come casa mia”.

Cosa significa per te calcare di nuovo i campi della Serie A?

“Rappresenta un altro passo nella mia carriera. Sono molto orgogliosa di poter giocare un altro anno in Serie A, per me ormai da due/tre anni il campionato più forte al mondo… non solo per le giocatrici che ne fanno parte ma anche per la visibilità, sponsor, dedizione da parte delle giocatrici, addetti, società e anche per il sostegno da parte della Divisione, e via dicendo. Ovviamente mi auguro di poter raggiungere al più presto il nostro obiettivo, che non è altro che la permanenza in Serie A!”.

Valentina Pochesci