Una serie di rincorse e sorpassi: il TikiTaka inizia bene, ma non trova gli spazi per concludere, a sorpresa le fiorentine impennano. Poi le abruzzesi ribaltano, tuttavia nel finale il Pelletterie stravolge il palinsesto e guadagna la vittoria con un 2-3 devastante.

LA GARA – Un primo tempo equilibrato, dove le giallorosse sono a caccia di gol. Non un compito semplice, perché il Pelletterie sulla carta è la migliore tra le matricole e in campionato finora ha sempre dimostrato di essere un’avversaria ostica per tutti. Così oggi, le rosanere difendono a regola d’arte e non concedono al TikiTaka di penetrare. Il quintetto di Gayardo però ci prova eccome, mettendo anima, cuore e corpo. Ma non ha considerato che le fiorentine sono anche molto brave a deludere le aspettative altrui, lo fanno con un gol impossibile da replicare: Claudia Brandolini stampa lo stupore sui visi degli astanti grazie a un destro secco. Gran tiro all’incrocio dei pali, tanto inatteso quanto letale. La gara diventa molto più complicata del previsto per le giallorosse, che necessitano di riorganizzare le energie e incentrarle verso un solo obiettivo, che ora è ancora più importante: il gol. Coach Gayardo se la rischia con il portiere di movimento e fa bene: arriva la rete di Gerardi che infila la sfera tra le gambe dell’estremo difensore ospite e ripristina la parità. Le abruzzesi però pretendono di più e riescono a ribaltarla: di nuovo Gerardi batte Pucci. Le francavillesi assaporano il gusto della vittoria, ma nel giro di 18 secondi il Pelletterie riesce a infrangere il sogno. Vittime del nervosismo in campo e dopo aver enormemente faticato per pareggiare e poi andare in vantaggio, le giallorosse firmano la loro condanna: al Pelletterie bastano due errori difensivi delle abruzzesi per punirle. Prima Colucci e poi Rivera siglano il 3-2, sotto il crollo emotivo di un TikiTaka che ha il rimpianto di non averla chiusa quando poteva e doveva.


Francesca Febbo
Ufficio Stampa Tikitaka Planet
*foto: Antonio D’Avanzo