L’Italia fa tre su tre. Supera la Croazia nell’ultima gara e si aggiudica la Women Futsal Week Cup.

Le azzurre in maglia blu battono per 4-7 la Croazia, quest’oggi in completo nero, una formazione molto ben messa in campo che negli ultimi minuti rende più vivace il match recuperando alle ragazze di mister Salvatore tre lunghezze.

A sbloccare la gara è lei, Renata Adamatti, sua la puntata da destra che come un missile terra-aria trafigge la porta della formazione croata insaccandosi sotto la traversa. 0-1 per l’Italia. Dopo il vantaggio, nella formazione azzurra viene fatto qualche cambio, di pari passo la Croazia accelera e va di contropiede centrando una traversa. Torna in campo Renata e l’Italia riprende vita, la brasiliana centra anche il palo alla sinistra del portiere avversario, pareggiando il conto dei legni. Il raddoppio azzurro porta la firma di Bruna Borges (0-2). L’Italia ha più occasioni per calare il tris ma la Croazia si dimostra un avversario ostico, capace di supplire ad una minore qualità tecnica con una buona organizzazione di gioco. A 17’49” la zampata in area di Giuliano consente all’Italia di allungare ulteriormente (0-3). Primo tempo in cascina.

Ad inizio ripresa, pericolo per l’Italia che regala una punizione dal limite alla Croazia; il palo respinge la conclusione della formazione in maglia nera. Le formazioni si allungano e la lunga attesa per una rete viene interrotta solo al 6′ dalla conclusione di Pomposelli che bacia il palo e poi si insacca (0-4). Nell’azione seguente, la Croazia si divora un’occasione incredibile per andare a rete ma sciupa nonostante sia in superiorità numerica. E allora a farsi sentire è “la dura legge del gol”: su contropiede l’Italia cala il pokerissimo con Borges che, sola davanti alla linea di porta, non deve far altro che insaccare (0-5). Ma attenzione: la Croazia manovra in velocità e coglie di sorpresa l’Italia accorciando le distanze con Matijevic (1-5). A 12’18” punizione dal limite per l’Italia e piattone di Pomposelli che si insacca all’angolo basso alla sinistra dell’estremo difensore avversario (1-6). La Croazia gioca la carta del portiere di movimento. Ne approfittano le azzurre con Federica Belli che al 15′, vedendo la porta croata sguarnita, calcia a rete la palla dell’1-7. La doppietta di Matijevic (reti a 16’14” e a 16’27”) sposta il match sul 3-7, ravvivando una gara che sembrava conclusa. A 46” dal termine, Gaiser deposita in rete una palla praticamente carambolata davanti alla linea di porta (4-7).

La gara si chiude su questo punteggio. L’Italia conquista una vittoria importante e un trofeo che dà respiro ad una formazione, la nostra, in netta crescita.