Parte la rincorsa alla serie A. La Woman Napoli, domani alle 19, sarà ospite de La 10 Livorno per il primo atto degli spareggi promozione. Ritorno, a campi invertiti, domenica 28 maggio.

“È stata una stagione sportiva difficile, pesante e lunga che si è distinta per il tanto equilibrio – le parole di mister Enzo Iamunno -. Dove c’è tanta competitività bisogna limare quasi alla perfezione gli errori per arrivare a ottenere un risultato importante, snaturando, delle volte, concetti gestionali e tecnici dando priorità ad altri che, magari, possono portarti al risultato. Siamo partiti credendo in gruppo totalmente italiano che da diversi anni si è distinto nella categoria, arricchendo il parco con gli arrivi di Politi e Napoli in estate e Macchia a dicembre: giocatrici di totale spessore che hanno alzato l’asticella della squadra in modo determinante. Dietro la vittoria del campionato c’è un lavoro esagerato, smodato: abbiamo faticato tanto ma alla fine questo impegno ci ha premiato. Sostengo, purtroppo, che questa squadra non abbia espresso comunque tutto il suo potenziale perché non ho mai avuto la rosa al completo tra infortuni e squalifiche. Abbiamo avuto il merito di non piangerci addosso: siamo rimasti uniti e motivati anche nelle difficoltà”.

“Abbiamo vinto un girone complicato ed equilibrato, incerto fino alle fine: dal 9 ottobre fino al 19 marzo abbiamo inanellato la bellezza di diciannove risultati utili consecutivi prima del kappaò interno col Pucetta per poi aggiungere altri quattro risultati utili di fila con l’impresa finale che è stata sotto gli occhi di tutti i presenti – continua.- Abbiamo totalizzato 49 punti su 22 gare con una media di 2.22 a partita che ci ha regalato questo spareggio per la Serie A che le ragazze meritano. Un traguardo che nella passata stagione permetteva un epilogo diverso: sono troppo felice per le ragazze, per tutte le persone che ci sono state vicine e anche a chi non credeva in noi. Un ringraziamento alla Woman Napoli nelle persone del presidente Emilio Buonocore e il direttore sportivo Ciro Mattiello per avermi concesso la fiducia, e aver creduto nelle ragazze e aver puntellato il mercato con gli arrivi prima di Politi e Napoli e poi quello di Macchia nella sessione invernale di mercato. Un ringraziamento anche al direttore tecnico Giuseppe Devastato e al magazziniere Ferdinando Murano”.

“L’equilibrio del girone C spesso mi ha sorpreso con risultati a volte inaspettati, non solo nostri ma anche di altre compagini al vertice – sottolinea -. Abbiamo affrontato anche un calendario strano nella morsa tra campionato e Coppa, come una centrifuga abbiamo giocato nel giro di pochi giorni gare impegnative con squadre forti come Chiaravalle e Perugia. L’eliminazione dalla Coppa ci lascia ancora l’amaro in bocca ma le ragazze hanno saputo reagire bene e continuare a essere un gruppo: lì è stato il momento in cui ho capito che potevamo farcela”.

“Ora, in virtù di un regolamento che secondo me non premia i migliori, ci aspetta un doppio impegno molto complicato. Mi fa rabbia un aspetto: per primeggiare durante l’arco della stagione, c’è un lavoro gestionale e conseguenziale in campo e chi lavora a certi livelli capisce: gestioni ammonizioni, minutaggio, infortuni e tutto il resto. In poche parole per arrivare in cima, la squadra ci arriva sparando tutte le ‘cartucce’, quindi non vedo nessun vantaggio: incontriamo una avversaria che ha chiuso al primo posto come noi. Come sempre daremo il massimo per onorare questo finale di stagione”, conclude l’allenatore partenopeo.

Ufficio Stampa Woman Napoli