E’ stata direttamente Francesca Salvatore ad indicare il nome del suo successore. Gianluca Marzuoli prende ufficialmente posto sulla panchina del Montesilvano e lunedì 28 agosto – giorno di inizio della fase di preparazione atletica – si metterà alla guida di una squadra in gonnella, per la prima volta nella sua carriera.
Nei precedenti 18 anni di attività, infatti, solo maschile per mister Marzuoli: l’iniziale gavetta in D e in C, poi 3 anni in B, prima di un biennio in A2 e del successivo approdo nella massima serie, nella quale rimane 4 anni. A seguire un altro biennio con il Montesilvano in qualità di tecnico del settore giovanile e mister in seconda della prima squadra e ancora serie B con il Montesilvano, squadra con la quale centra la storica accoppiata Coppa-campionato (con 25 vittorie su 25 incontri ufficiali), guadagnando la promozione in A2 (categoria nella quale resta fino a dicembre). Di recente il ritorno alle giovanili con i colori nerazzurri dell’Acqua&Sapone ed infine una stagione in B nuovamente col Montesilvano.
Un lunghissimo curriculum sportivo che si completa adesso con un ruolo delicato e stimolante al tempo stesso.
“Francesca Salvatore ha spinto molto nella mia decisione, ci siamo confrontati e io ho fatto una specifica premessa: sostituirla sarebbe impossibile, lei ha fatto la storia del Montesilvano. Da parte mia garantisco massimo impegno e abnegazione, ma con i miei principi: sarò me stesso – pregi e difetti inclusi – davanti alla bella sfida di allenare un gruppo di professioniste che, come me, giocano per vincere e che spero capiscano che questo sarà un anno zero, in cui ripartire con rinnovato entusiasmo. Francesca voleva ascoltare esattamente queste parole, ed eccomi qui”.
La svolta al femminile trova quindi un Marzuoli sereno nella sua decisione. “Non credo che allenare un gruppo di ragazze possa rappresentare un problema: parliamo la stessa lingua e sono certo di avere ottimo materiale umano sul quale lavorare per poter esprimere al meglio la mia idea di futsal. Nei miei giocatori ho sempre cercato voglia di crescere, spirito di sacrificio e disponibilità all’apprendimento: se ci sono queste caratteristiche, abbiamo tutto quello che ci serve: conosco la dedizione di queste atlete, il nostro sarà uno scambio reciproco”.
L’unica preoccupazione di mister Marzuoli, semmai, è la corsa contro il tempo che sfila via velocissimo: tra la preparazione e lo spareggio per l’accesso alla finale di Supercoppa contro il Breganze (17 settembre) ci sono appena 20 giorni, neanche un mese – invece – prima dell’esordio nella Serie A a girone unico.
“Iniziamo subito con una gara secca perciò non posso far altro che cambiare il meno possibile, andando a lavorare solo su alcuni punti che per me sono fondamentali. Al resto penseremo dopo, ma sarà necessario partire credendo immediatamente in quello che si fa, perché non esistono altri modi per cercare di far bene. Alla fine sarà il campo a dire dove potremo arrivare – conclude Marzuoli – ma mi aspetto un percorso di crescita che ci porti ad entrare subito in sintonia e a vincere tutte le sfide che ci si presenteranno davanti”.
Ufficio Stampa
Foto: Fabio Pace