Da 0-1 a 3-2 contro una delle pretendenti alla Coppa Italia. Se non una prova, il successo in rimonta contro la Lazio è di sicuro un bell’indizio di un Montesilvano in salute che arriva in buona condizione psico-fisica alla Final Eight di Bari del prossimo 8 marzo. E la conferma arriva direttamente dalla parole di Gianluca Marzuoli.
“Abbiamo recuperato senza scomporci, corso tanto fino al doppio vantaggio e alla fine vinto il match: l’intensità vista a Chieti e la voglia di aiutarsi sono due elementi che ci danno un’ottima base di partenza per guardare lontano”.
Con le stesse ambizioni, però, arriva in Puglia anche la Kick Off di Riccardo Russo incontrata e battuta in campionato alla fine di dicembre.
“La prima cosa che dobbiamo fare è dimenticare quel che è accaduto in campionato, perché lo 0-5 di Milano non è stato veritiero: a noi è filato tutto liscio, mentre a loro non ha girato bene. Mi piace tanto il loro gioco e ci sono forti individualità ma – a prescindere dalla gara di andata – credo che in Coppa partiremo da una situazione di perfetto equilibrio”.
Stessa caratura tecnica, valori opposti. “Da una parte la loro forza in attacco (101 gol realizzati, n.d.c.), dall’altra la nostra forza in difesa (appena 36 gol subiti per la miglior retroguardia di tutta la serie A, n.d.c.): di sicuro loro avranno avuto più tempo per prepararsi e arriveranno più freschi ad un appuntamento importante (riposo nella 25esima giornta e vittoria a tavolino contro la Bellator nella 26esima, n.d.c.) ma sarà una bellissima lotta”.
Le 8 migliori d’Italia sotto il tetto del PalaFlorio, in lizza per il secondo titolo della stagione dopo la Supercoppa vinta dall’Olimpus.
“Penso che tutte le squadre abbiano le stesse possibilità di affermarsi soprattutto in una competizione in cui oltre alla bravura, conterà anche un pizzico di fortuna: in fondo sono tutte partite secche, può succedere di tutto e anche il Montesilvano sarà pronto a giocarsela fino in fondo. Alle spalle di Pescara e Olimpus ci siamo noi – chiude Marzuoli con un sorriso – perché mai non dovremmo pensarci?”.
(fonte ufficio stampa montesilvano)
