Protagonista con l’Olimpus dove è cresciuta e si è messa in mostra, prima di approdare in biancoceleste nell’ultima stagione. Veronica Menichelli, giovane portiere classe ’95, ci ha raccontato questi mesi, da una parte difficili dopo l’infortunio, dall’altra felici per una chiamata che attendeva…
Veronica, eccoci qui. Una stagione complicata per te dal punto di vista fisico, come l’hai vissuta?
“La prima parte di stagione è andata molto bene ma poi, a dicembre, ho subito un infortunio che mi ha penalizzato un po’. In un paio di mesi mi sono ripresa ma non ho potuto affrontare la seconda parte di campionato come la prima e mi è dispiaciuto”.
Per una cosa negativa, però, ce n’è sempre una positiva, giusto?
“Dopo l’infortunio ero un po’ demoralizzata, ma ad aprile mi è arrivata la chiamata da parte dell’Aeronautica… era una cosa che aspettavo da tempo, diciamo un altro sogno che si è avverato dopo quello di giocare in Elite”.
E ora con il futsal come farai?
“Ora sarà più complicato continuare a giocare, non è semplice riuscire ad organizzare entrambi anche perché il lavoro mi porta via molto tempo. Ma entrare nell’Aeronautica era una cosa troppo importante per me e farò come sempre del mio meglio per esserne all’altezza”.
Quindi, quali sono i tuoi obiettivi per la prossima stagione?
“Ho avuto varie chiamate per il prossimo anno che sto valutando anche se, come detto, sarà molto difficile. Intanto continuerò con la scuola calcio, è una passione che è nata da due anni a questa parte e vorrei continuare a crescere in quest’ambito. Il resto si vedrà…”.
S. Cer.