In gruppo quasi completamente rinnovato, lei è di fatto una veterana. Maria Sorvillo può essere ormai considerata un volto storico dell’Olimpus Roma, dove è stata tra le migliori in assoluto lo scorso anno. L’attesa per la prossima stagione è palpabile: stiamo parlando di una squadra di assoluto livello, che brilla di stelle e grandi speranze.
In questa intervista concessa in esclusiva a Ladyfutsal, Maria ci racconta la sua ricca carriera, compresi gli anni vissuti nel calcio a 11, oltre a confidarci tutte le sue aspettative per la prossima stagione…
Ciao Maria! Come sta andando la preparazione?
“Bene, oggi abbiamo vinto 11-1 con la Virtus Ciampino (tempo effettivo 7-0, più un terzo tempo, ndr), la scorsa volta 6-1 con la Coppa d’Oro”.
Cosa ti aspetti da questa stagione?
“Abbiamo un gruppo totalmente nuovo: è cambiato tanto sia dal punto di vista tecnico che come squadra, abbiamo ragazze di grande esperienza e forza. La squadra è stata costruita per vincere. Poi sappiamo che le stagioni non si vincono con i nomi. Dovremo essere brave a rimanere umili e lavorare tanto. Noi siamo date tra le favorite, ma le partite si vincono sul campo”.
Il girone è molto competitivo…
“Sì, tutte le squadre si sono rinforzate. Trovo che la qualità sia migliore rispetto lo scorso anno. Le avversarie da battere sono il Montesilvano, il Kick Off, la Ternana. Ma ripeto, tutte le squadre hanno fatto una compagna acquisti di livello”.
Come ti trovi con le tue nuove compagne?
“Molto bene. Sono tutte ragazze importanti non solo tecnicamente ma anche dal punto di vista umano, umili e che puntano a far bene. Siamo un bel gruppo”.
Cosa significa avere in squadra una stella come Luciléia?
“Lei ha portato tanta esperienza e qualità. Anche nello spogliatoio è un punto di riferimento per tutte”.
Quando è iniziata la tua avventura con l’Olimpus?
“Io vengo dal calcio a 11. Questo è il mio quarto anno nel calcio a 5 e ho cominciato subito con l’Olimpus, al suo primo anno in Serie A, dopo aver trascorso tre mesi alla Roma”.
Come è avvenuto questo passaggio?
“Il mio ultimo anno con il calcio a 11 è stato ad Udine. Sono poi tornata a Roma per questioni personali, e pensavo di smettere. Invece sono stata contattata dai dirigenti della Roma, che mi hanno proposto questa esperienza. Poi è arrivato l’Olimpus… E sono ancora qua!”.
Quindi il futsal ti ha conquistata…
“E’ la strada giusta per poter crescere. Punto a migliorarmi perché ho sempre da imparare. Mai come quest’anno ho chi può aiutarmi in tal senso, mi riferisco sia al tecnico Daniele D’Orto che alle mie compagne”.
Quando ti sei innamorata del calcio?
“Non c’è stato un momento preciso. Ero piccola, e mi piaceva più il pallone che le bambole!”.
I momenti più belli che hai vissuto in carriera?
“Ho giocato 13 anni a calcio a 11: ho avuto tante soddisfazioni, ho vinto tanti scudetti e Coppe Italia, collezionato presenze in Champions e in Nazionale… Calcio a 5? La cosa bella è che sento di crescere anno per anno. Miglioro continuamente grazie al lavoro che viene fatto con la squadra, e questo mi fa star bene”.
Che tipo di giocatrice sei?
“Sono una che crede tanto nel gruppo. Cerco sempre di mettermi a disposizione al 100%”.
Maria, qual è il tuo sogno?
“Prima di smettere vorrei vincere qualcosa con l’Olimpus”.
Valentina Pochesci
