Nella seconda di ritorno la Sportland non ripete la bella prova contro l’Union Fenice e viene sconfitta dal Duomo Chieri, perdendo il quinto posto e l’imbattibilità casalinga che durava dalla prima giornata (7 ottobre).

Le milanesi devono recitare il mea-culpa per i tanti errori commessi in possesso di palla e sotto porta e per le due reti incassate che sono due autentici regali. La Sportland approccia il match con De Stefano fra i pali e il quartetto di movimento formato da Seveso, De Oliveira, Cardoso e Pozzi. Il primo tempo è all’insegna dell’equilibrio e della prudenza, con le due squadre che difendono basso e badano soprattutto a non scoprirsi e a non concedere ripartenze.

Le occasioni più ghiotte per la Sportland sono di De Oliveira, Seveso e Civello, mentre le piemontesi impegnano tre volte De Stefano soprattutto con Rebecca Chenna.

La ripresa si apre con una volee di Biasiolo su corner che manca la porta. Il gol del Duomo è solo rimandato e arriva al 24’ complice un’autorete di Pozzi, che devia nella propria porta un pallone messo al centro da Rebecca Chenna. La reazione delle milanesi frutta la risposta 3’ dopo di De Oliveira, che col mancino fa 1-1 con un diagonale chirurgico in buca d’angolo.

Al 30’ Cardoso s’invola in campo aperto, ma calcia fuori sull’uscita del portiere. Al 34’ la Sportland fa harakiri, con il portiere De Stefano che pressata rinvia di piede addosso a Rebecca Chenna, con il pallone che carambola incredibilmente in rete. Negli ultimi 6’ la Sportland prova in tutti i modi a riequilibrare di nuovo il risultato, anche con il quinto attaccante, ma a parte un incrocio dei pali stampato da Crespi non riesce a rendersi troppa pericolosa e la sconfitta va agli archivi.

(Rinaldo Badini, ufficio stampa Sportland femminile)