AAA cercasi vittoria. Due pareggi e una sconfitta per la Ternana che domenica contro il Cagliari avrà voglia di portarsi a casa i primi tre punti stagionali. Non sarà però una gara qualunque, almeno per Tainã Santos che ha lasciato un pezzo di cuore proprio a Cagliari:

“E’ una partita speciale per me perché in Sardegna ho conosciuto tante belle persone e vissuto momenti indimenticabili. Le ex compagne, i tifosi… Cagliari mi rimarrà sempre nel cuore, questo è poco ma sicuro”.

Qualcuno parla di crisi Ternana, che ne pensi?

“La crisi c’è nel governo del Brasile, a Terni non c’è nessuna crisi. Non ci sono problemi, serve solo un po’ di pazienza per formare bene la squadra e assimilare un nuovo modo di giocare. Della scorsa stagione sono rimaste solo due, tre giocatrici, il mister è cambiato e ha portato un’idea di gioco nuova: è solo questione di pazienza. Tutti si aspettano molto dalla Ternana ma il calcio è così: si perde oggi per vincere domani e il campionato è ancora molto lungo. Diciamo che c’è poco da dire e tanto da lavorare”.

Quanto sarà importante per la Ternana, l’inserimento di Renata?

“Sicuramente Renata è una giocatrice che ha tantissimo potenziale ed è fortissima. Senza di lei la Ternana perde qualcosa e quando entrerà sarà un valore aggiunto. Ma anche lei dovrà cambiare gioco ed entrare in meccanismi nuovi”.

Che Cagliari ti aspetti di trovare?

“Se oggi il Cagliari è in Elite è per tutto il lavoro fatto la scorsa stagione e sono contenta di aver fatto parte della loro storia. Sono una buona squadra e non sarà una partita semplice per noi ma come lo scorso anno in Sardegna dicevo sempre “Questa è casa mia e comando io” spero di dire a fine partita la stessa cosa…”.

Serena Cerracchio