Manca sempre meno allo start della Serie A PuroBIO edizione 2023-24. Domenica 1° ottobre, infatti, andrà integralmente in scena la prima giornata della massima categoria del calcio a 5 in rosa nostrano, dove la Lazio – così come accaduto nella passata stagione – ospiterà l’ex Futsal Pescara Femminile.

“Finalmente inizia il campionato”, esordisce Irene Pantano in vista dell’imminente sfida di Fiano Romano contro il GTM Montesilvano. “Arriviamo a domenica sicuramente cariche e vogliose di giocare – prosegue -. È sempre bello ed emozionante ricominciare. Arriviamo inoltre concentrate: essendo una squadra per gran parte nuova, è richiesta molta attenzione”.

Le aquilotte, dal canto loro, saranno chiamate a mettere in pratica la bontà del lavoro svolto durante il preseason. “Ognuna di noi – spiega la classe 2004 – deve dare il meglio di sé e riportare nella partita tutto quello che abbiamo appreso nella preparazione. Proprio per questo, bisogna che ognuna ci stia con la testa”.

Rinnovato profondamente durante l’arco dell’estate, il main roster capitolino ha dovuto rimboccarsi le maniche sin dal rientro dalle vacanze. “Il mister (Daniele Chilelli, ndr) ha dovuto introdurre il suo gioco da zero, richiedendoci, dunque, molto impegno e determinazione. Le nozioni dateci sono state tante – afferma -, ma non per questo arriviamo meno preparate”.

Per la stessa Pantano, una delle atlete confermate nel futsalmercato, è stato facile ricalarsi nella rivoluzionata compagine biancoceleste: “Per me personalmente, è stato facile ambientarmi in questa nuova squadra – asserisce -. Siamo un bel gruppo, che è riuscito a compattarsi sin da subito”. La laterale, poi, ritiene che la sua Lazio abbia tutte le carte in regola per vivere un’annata colma di soddisfazioni: “Ciascuna di noi – dice – ha delle qualità che, se messe a disposizione, possono portare a creare una buona squadra. Tutte quante vogliamo provare a fare qualcosa di bello”.

A livello individuale, invece, Pantano desidera proseguire proficuamente il proprio percorso di crescita: “Il mio obiettivo personale è quello di fare più minutaggio possibile al fine di aiutare la squadra. Ovviamente, voglio anche imparare sempre più cose per migliorarmi”. Il gotha del calcio a 5 femminile italiano, senz’altro, è un bel banco di prova per ogni giovane giocatrice: “Vedo la possibilità di stare con la Serie A come una sfida sia per dare sempre il meglio di me, sia per provare a superare i miei limiti”, conclude.

Alessandro Cappellacci