Domenica la Lazio, nel derby contro la corazzata Olimpus, è stata sconfitta per 7-5. Alle biancocelesti resta comunque la consapevolezza di aver disputato una buona gara, e un pizzico di rammarico. Ma ora testa al Cagliari, e subito dopo ai quarti di Coppa Italia: sulla strada delle ragazze di Chilelli ci sarà il Breganze.

Noi di Ladyfutsal ne abbiamo parlato con Pamela Guercio, che ha prima di tutto commentato il match con l’Olimpus: “Siamo state poco cattive. Ovviamente loro sono forti, c’è poco da fare. Noi siamo entrate in campo poco convinte di potercela giocare, e questo ha portato al risultato. A 12 minuti dal termine abbiamo messo il portiere di movimento per farli abbassare e giocare con una giocatrice in più, ma non è servito a ribaltare la partita. C’è un po’ di amarezza, perché potevamo sicuramente fare di più: la squadra c’è”.

Domenica c’è il Cagliari: come la state preparando?
“Ci stiamo allenando tutti i giorni, con la consapevolezza, come tutte le domeniche, di poter portare a casa i tre punti. La squadra è serena, stiamo crescendo. Allenamento dopo allenamento cerchiamo sempre di dare il massimo: ormai il campionato non è più quello di prima, ogni domenica è una battaglia. Cerchiamo di arrivarci sempre convinte di giocarcela a duemila”.

Il sorteggio per le Final Eight ha decretato che il vostro avversario sarà il Breganze. Che partita prevedi?
“Tosta. Loro sono di casa, e non sarà facile perché avranno tantissimi tifosi al seguito. Comunque tutte le squadre in Coppa Italia sono forti, qualsiasi ti capiti te la devi giocare in partita secca: chi perde sta fuori. Alla fine va bene così. Sicuramente non è facile, come non sarebbe stato facile beccare l’Olimpus o le altre squadre. Poi il pallone è rotondo”.

Priorità di pensiero alla Coppa o siete unicamente concentrate sul campionato?
“Pensiamo competizione dopo competizione. Adesso c’è il Cagliari, poi archiviata la partita di domenica ci prepareremo alla Coppa. La viviamo così, giorno per giorno. Ogni settimana c’è una partita da giocare. Anche il Gold è tosto, in ogni gara devi cercare di non perdere punti per strada. Quindi non possiamo pensare prima alla Coppa. Noi siamo così: partita per partita!”.

Valentina Pochesci