Una Ternana altalenante, a tratti spettacolare, quella vista a Pescara che va in doppio vantaggio prima per 0-2 (doppietta di Santos) e poi per 1-3, ma entrambe le volte si fa raggiungere per due amnesie difensive: prima su calcio d’angolo e poi su contropiede. Nonostante ciò la ditta Mascia-Neka aveva confezionato un gol strepitoso: lancio perfetto della numero uno e colpo di testa all’angolino del capitano rossoverde. La beffa confezionata però dai due giovani arbitri di Campobasso è dietro l’angolo: Gueli riceve palla spalle alla porta, marcata da Coppari si butta in terra e trova il fischio del primo arbitro. Ancora più clamorosa la seconda ammonizione non data alla stessa numero sette pescarese che stende sulla destra Santos lanciata a rete. A dieci secondi dal termine con portiere di movimento è Santos a far tremare la traversa con una bella giocata. Una Ternana a tratti bellissima che però per colpa di alcune amnesie si ritrova solo un altro pari in tasca.
PESCARA FUTSAL-TERNANA IBL BANCA 4-4 (1-2 p.t.)
PESCARA FUTSAL: Nagy, Bertè, Marques, D’Ambrosio, Mannavola, Gueli, Ciferni, De Massis, Plevano, Papponetti, Vianale, Antonaci. All. Segundo
TERNANA IBL BANCA: Mascia, Pascual, Neka, Taina, Maite, Coppari, Presto, Donati, Brandolini, Torelli, Cipriani. All. Pellegrini
MARCATRICI: 9’36’’ p.t. e 12’58’’ Taina (T), 17’58’’ Bertè (P), 3’30’’ s.t. Neka (T), 9’43’’ Mannavola (P), 11’06’’ Marques (P), 13’10’’ Neka (T), 15’48’’ rig. Marques (P)
AMMONITE: Taina (T), Gueli (P), Pascual (T), Bertè (P), Presto (T)
ARBITRI: Francesco D’Angelo (Campobasso), Giuseppe Del Rosso (Campobasso) CRONO: Marco Terzini (Pescara)
Ufficio Stampa