L’origine di tutto è stato Futsal in Soccer. Quel progetto che, fortemente voluto dal presidente della Divisione Andrea Montemurro, portato avanti da Alessio Musti prima e Alfredo Paniccia poi, ha aperto le porte del calcio al futsal italiano.

Far comprendere al mondo del pallone che il suo cugino a rimbalzo controllato può essere un fondamentale, quanto importante, veicolo di sviluppo dell’attività: questa era ed è la missione di Futsal in Soccer. Un progetto che nel corso degli anni ha visto aumentare consensi e adesioni: sono ben 12 le squadre del mondo professionistico ad aver aderito nel corso del tempo. C’è il Milan, il Toro, il Frosinone, la Spal, il Chievo Verona, il Palermo, la Cremonese, la Pro Vercelli, la Ternana, l’Udinese, il Siena e anche quel Bologna che, sulla scia del progetto, ha persino vinto lo scudetto nella categoria Under 15 del calcio a 5.

Lo sviluppo, il sogno, di tutto questo fa però rima con Juventus. Proprio i bianconeri hanno infatti inaugurato il nuovo progetto “Juventus Studium, un incontro quotidiano che si rivolge agli staff tecnici di tutte le formazioni, che mira ad approfondire tematiche fondamentali per la corretta gestione di una squadra, dagli aspetti tecnici, a quelli psicologici, con protagonisti di assoluta eccezione, tra i quali anche Fabio Paratici, Maurizio Sarri, o il ct della Nazionale di Futsal Alessio Musti” si legge sul comunicato della Juventus. Un orgoglio per tutto il movimento.

 

(fonte ufficio stampa divisione calcio a 5)