Partita superba delle lametine della T&T Royal Lamezia, che decimate da squalifiche (Toledo e Julia Ferreira) e infortuni (Masaro, Sgarbi e Aliotta non al meglio) riescono, con uno splendido gol di Laiana a pochi minuti dal termine, a battere 3-2 le mai dome pugliesi della Nox Molfetta.
PRIMO TEMPO – La T&T Royal Lamezia sapeva di avere di fronte un avversario ostico, che tale si è confermato, ma la voglia di vincere delle biancoverdi ha prevalso su ogni cosa. Nei primi dieci minuti sono state pochissime le occasioni, le due squadre si sono per lo più studiate a vicenda, ma all’11’40 è Masaro a battere Iacobone dopo una bella azione di Laiana. Poco dopo è la stessa Ferreira a raddoppiare su calcio di rigore per un fallo subito da Aliotta. Quando manca meno di un minuto al termine del primo tempo è Mezzatesta ad accorciare le distanze dopo un’azione confusa in area biancoverde. Si va negli spogliatoi sul risultato di 2-1.
SECONDO TEMPO – A inizio ripresa Molfetta pareggia: su azione di calcio d’angolo, dormita di tutta la squadra e Mezzatesta, indisturbata, trafigge Morelli. La Royal prova a ricomporsi, Masaro e Sgarbi provano a stringere i denti. La lotta è a centrocampo, le biancoverdi provano qualche lampo ma Molfetta è attenta. Le pugliesi provano a pungere, Morelli compie un autentico miracolo su una ripartenza di Mezzatesta che scarica sulla destra a una compagna che tira a botta sicura nella porta sguarnita, ma dal nulla esce Morelli che manda in angolo. Quando mancano 3’16 al termine è Laiana a trovare il jolly grazie a una conclusione dalla tre quarti che si insacca nell’angolino alla destra di Iacobone. Molfetta prova a riequilibrare il match ma la Royal è tutto cuore e stringe i denti ed esulta, esausta, per questa meritata vittoria.
CARNUCCIO – “Avevo chiesto alla squadra di costruire una famiglia – afferma il mister Paolo Carnuccio -, perché solo attraverso la costruzione di una famiglia puoi raggiungere dei risultati, nonostante le tantissime difficoltà, e noi in questa partita avevamo tante difficoltà. Le ragazze sono state straordinarie perché in campo hanno veramente oltrepassato i limiti della fatica e della sofferenza, le devo ringraziare a una a una, sia quelle che hanno giocato che quelle che sono andate in panchina e non hanno giocato. Credo che bisogna essere orgogliosi di questa squadra, di queste giocatrici e credo che oggi forse per la prima volta si sia cominciato a costruire qualcosa che vada anche al di là del discorso tecnico: una grande famiglia. Sulla partita devo dire che l’avevamo preparata in una certa maniera, cercando di razionalizzare anche le energie, il Molfetta è venuto dietro e ci ha lasciato giocare esattamente come avrei voluto giocare e come ho giocato. C’è stata solo una squadra in campo ed è stata quella del Lamezia, credo che abbiamo dominato dall’inizio alla fine, il risultato è ampiamente meritato, credo che a queste ragazze vada fatto un ringraziamento speciale per tutto quello che oggi ci hanno fatto vedere”.
Ufficio Stampa T&T Royal Lamezia