Come accadeva nel regionale, La 10 Futsal Femminile Livorno continua a guardare tutti dall’alto grazie a un’imbattibilità che dura da 5 giornate. Altri numeri? 22 reti realizzate e appena 2 subite (miglior differenza gol di tutta la Serie A2 con i suoi 4 gironi), ma – come di consueto – il presidente Dario Ghiselli predica la calma. “Le difficoltà ci sono, ma mascherate dalla bravura di giocatrici davvero in gamba e dall’impegno di mister Vannini che ci sta lavorando su. I punti ottenuti fino a oggi vengono da successi contro squadre da metà classifica in giù, aspettiamo di incontrare squadre di livello uguale o superiore al nostro”.

E quel tipo di calendario sta arrivando, con il difficile trittico Sabina Lazio, Pistoia, Arzachena che occuperà il mese di novembre. “Gare sicuramente utili per tastare il polso della situazione e in cui faremo del nostro meglio, anche se il campionato è ancora molto lungo. Le ambizioni sono importanti, ma c’è da considerare diversi fattori come infortuni, squalifiche e qualche sconfitta da mettere in conto per merito degli avversari. Volare ad alta quota è bello, le cadute – però – possono far male: andiamo avanti senza pressioni, godendocela e soprattutto senza mai dimenticare che, dal punto di vista nazionale, siamo la squadra più in alto in tutta la città di Livorno”.

La 10 lo sa, Ghiselli lo sa. Chi – invece – sembra non accorgersene, è proprio chi dovrebbe maggiormente supportare l’eccellenza locale. “Noto ancora un po’ di scetticismo verso la squadra e verso queste fantastiche ragazze. A mio modo di vedere, potrebbe esserci più interesse da parte di alcuni quotidiani locali che puntualmente danno risalto ad altre squadre cittadine di altri sport, forse perché hanno storia dietro o più seguito. Ma se non siamo ben appoggiati, non avremo mai il seguito che la squadra merita, nonostante portiamo alto il nome di Livorno in Italia. Sono sicuro che anche il Sindaco, venendoci a vedere, si innamorerebbe subito dato che è un giornalista sportivo e un intenditore di calcio. Vedere gli spalti del PalaBastia pieni sarebbe veramente entusiasmante”.

Ci sono 100 motivi per appassionarsi alle giallonere, e la classifica è l’ultima ragione della lista. “Potrei fare i nomi di tutte le ragazze, ma vorrei elogiare il lavoro del team a partire dal mister Paolo Vannini, senza tralasciare il lavoro dietro le quinte fatto dal DS Daniele Borrelli, e da chi opera in campo come Mauro Pomposi, Simone Caioni e Manuel Vannini. E poi c’è un ambiente sano e pulito. Rispetto al maschile, c’è lo stesso agonismo, ma molta più sportività. Non è vero, come molti purtroppo ancora pensano, che il calcio a 5 non sia per le donne: queste atlete sanno giocare eccome! Il ritmo può sembrare più lento, ma è solo rapportato alle caratteristiche fisiche – per l’appunto – di una donna. Noi siamo contenti di quel che facciamo e di come lo facciamo, resta il fatto però – ripete Ghiselli – che gli spalti un po’ più pieni aiuterebbero di certo”.

Ufficio Stampa La 10 Livorno