Nessuno strascico in campionato, proprio come aveva chiesto il diesse Borrelli. La 10 Futsal Femminile Livorno volta pagina con un bel 7-2 alla BRC (unica squadra ad averla battuta fino a oggi) e avvicina il primato aritmetico del girone. Due match point per centrarlo, contro Virtus Ciampino e Roma. Ma, nel frattempo, Amanda Dal Pizzol si gode la vittoria.

“Ho visto il gruppo concentrato, senza quella pressione di una gara da dentro o fuori che ci aveva condizionate a Prato. Siamo state tranquille e abbiamo reso tutto facile, riuscendo a voltare pagina”. Ma su quella Coppa vale lo stesso tornarci, soprattutto con chi – con una parata in extremis su rigore – ha portato le giallonere in finale. “Vai tranquilla che lo prendo”, ho detto a Jessiquinha ancora incredula per l’espulsione. Nella partita precedente alla competizione, per la prima volta da quando sono in Italia, non ero riuscita a intercettare un penalty, quindi ho visto quel momento come un’opportunità per riscattarmi. Avevo studiato le giocatrici e mi ero allenata da 6 metri con le mie compagne, sapevo che non avrei preso gol. Avevo troppa fiducia in me. Parare un rigore mi dà la stessa gioia che darebbe il gol a qualsiasi giocatrice di movimento, avevo voglia di vivere quella stessa sensazione di felicità. Peccato solo per la finale: nel primo tempo siamo entrate sottotono, pensando troppo a infortuni e assenze; nel secondo siamo rientrate con la giusta testa, ma ormai era troppo tardi”.

È dal campionato (e alla grande) che La 10 è ripartita con l’intenzione di non fermarsi più. “Come avevo già detto, la stanchezza inizia a farsi sentire, perciò vogliamo mettere al sicuro il primato e rilassarci, visto che dal prossimo mese sarà di nuovo durissima. La Virtus Ciampino? È stata la squadra che ho incontrato al mio esordio e l’ho incrociata una seconda volta per gli spareggi di Coppa: ora mi sento più allenata, più pronta e voglio trasmettere questa sensazione anche al resto della squadra. Dobbiamo continuare a giocare come sappiamo: in Final Four non si è visto a pieno chi siamo, ma – chiude Dal Pizzol – quando è la tranquillità a predominare, allora sì che siamo un gruppo capace di tutto”.

Ufficio Stampa La 10 Livorno