C’è sempre una prima volta. E, mai come in questo caso, l’auspicio è che sia solo l’inizio di un percorso condiviso. Si è concluso ieri il raduno di Novarello dell’Italia. Prima squadra e Under 19, insieme come mai era successo finora. Presente e futuro che collimano in un unico grande gruppo, la scelta non è stata né banale, né priva di significato. Anzi. Il futsal femminile italiano ha bisogno di crescere solido dalle proprie fondamenta. Quei settori giovanili forse troppo spesso trascurati, apolidi in un campionato – quello Juniores – che presenterà solo 12 squadre al via. Ecco perché è fondamentale ripartire dal basso, costruendo tassello dopo tassello il calcio a 5 in rosa che verrà. Tra le convocate dell’Italia Under 19 figuravano diverse ragazze di A2 e Serie C, che per tre giorni hanno condiviso campo e spogliatoio con le big della nostra Serie A. Un’occasione di crescita che l’Italia ha preso al volo. La prima di tante altre volte, questo deve essere l’obiettivo.