Sei gol e una bella dose di stupore. È quanto ha raccolto il Real Praeneste dalla propria porta nell’ultimo weekend di Serie A2. Il 6-1 subito contro la Brc è arrivato come una secchiata d’acqua gelida a inondare pensieri di tranquillità delle prenestine. Forse un po’ troppo sedute sulla propria classifica, positiva, che ora però bisogno di una scossa. Abbiamo provato a fare il punto della situazione con il capitano della squadra di Silvia Pietraforte: Annalisa Salomone.

Annalisa, come spieghi la sconfitta così larga contro la Brc?

“Il risultato di domenica scorsa è frutto di diversi fattori. Nel secondo tempo loro sono state sicuramente più aggressive di noi che, dopo aver subito il secondo gol, non siamo state in grado di reagire con la giusta lucidità. Inoltre abbiamo dovuto rinunciare a Di Clavio per infortunio praticamente sin dal primo minuto. E anche questo ha pesato sulle nostre dinamiche di gioco. Infine il fattore campo ha influito molto, loro lo hanno saputo sfruttare benissimo”.

Ora avete due settimane di tempo per preparare la sfida contro la FB5 Rome. È uno scontro diretto…

“In effetti c’è tanto tempo per poter lavorare bene e prepararci ad affrontare al meglio questa sfida. So per certo che il mister avrà già fatto le analisi e valutazioni del caso”.

Sei soddisfatta della tua stagione fin qui?

“Assolutamente no. Per diverse ragioni personali sono stata obbligata a restare un po’ lontana dal campo e questo non mi ha permesso di dare il massimo”.

Cosa chiedi allora al 2020?

“Vorrei vedere un sorriso sul volto di tutte le mie compagne. E magari che si realizzasse anche qualche mio piccolo desiderio”.

E invece come vivrai questo weekend senza futsal?

“Non ho ancora pensato a cosa farò, magari mi riposo (ride, ndr). Calcolando che questo sport lo faccio per passione, devo comunque alzarmi presto tutte le mattine per andare a lavoro. Poi in settimana sarò fuori città e sabato mattina sono stata invitata a partecipare a un corso di primo soccorso. Quindi quello che vorrei fare sarebbe rilassarmi con libro un film sul divano… Ma temo che non sarà così (ride, ndr)!”.