La pandemia da coronavirus, oltre al preminente impatto sulla salute delle persone, ha il malefico potere di mettere in discussione sogni e speranze, nella vita così come nello sport. È il caso del CUS Cosenza, colpito da casi di positività nel momento migliore della stagione 2020-2021: le ragazze di Giovanna Postorino, però, non si abbattono e guardano avanti, sperando in tempi migliori sotto ogni punto di vista.

LA FORZA DEL GRUPPO – “Finché qualcosa non ti tocca, pensi che sia lontano da te e che non ti possa mai accadere: questo nemico invisibile, purtroppo, esiste e si diffonde, nonostante le precauzioni”, la premessa dell’allenatrice, che si sofferma sulle emozioni negative generate dalla situazione: “Quando sono venuta a conoscenza delle positività, la preoccupazione è salita alla stelle e ci siamo subito isolate: ero in pensiero per tutte, e lo sarò finché non saremo tutte negative”. Fare gruppo, in contesti del genere, diventa cruciale: “Abbiamo condiviso eventuali sintomi, per fortuna non gravi, su WhatsApp e ci siamo date forza a vicenda – spiega Postorino -. Continuiamo a sentirci e a tenerci compagnia, al momento è l’unica cosa che possiamo fare”.

AI BOX – L’obbligo di congelare la possibilità di prolungare una striscia di cinque risultati utili di fila aumenta il rammarico: “Il Covid ci costringe ai box e, forse, ci toglie la possibilità di ottenere qualcosa di straordinario rispetto ai pronostici di inizio stagione – osserva la guida tecnica delle gialloverdi -. Con la salvezza ormai in tasca, volevamo fare di più, ma questo periodo cambia un po’ le cose”. L’obiettivo, ora, è ritrovare la piena salute, poi si penserà al lato sportivo: “Prima di tornare ad allenarci dovremo essere sicure, tramite le visite mediche, che le atlete stiano bene, sperando che non abbiamo postumi di alcun tipo. Vogliamo riprendere da dove siamo state costrette a fermarci – chiosa Postorino -, speriamo di poterlo fare presto”.

Redazione