Niente da fare per le ragazze di Coach Ivana Cernuto, che, dopo essersi imposte con un vantaggio di 2 reti a zero, nel finale non riescono a reggere la forte pressione e l’ambizioso coraggio della squadra pugliese. La New Cap in pochi minuti riesce a ribaltare il finale della gara, insaccando 5 reti consecutive.

IL MATCH – L’avvio di gara si mostra entusiasmante e pressoché equilibrato, con entrambe le compagini che provano a costruire e imporre il proprio possesso. Le messinesi iniziano sin da subito un pressing alto e insistente che riesce a frenare i molteplici tentavi di impostazione avversaria, fin quando al 10’ Rizzo, con un ottimo passaggio filtrante, pone Cusumano dinanzi l’estremo difensore avversario e con un rapido rasoterra porta le sue compagne in vantaggio (0-1). Sin dai primi minuti della seconda frazione di gioco, la squadra di casa opta per il portiere di movimento, nonostante la complessità e le difficoltà del momento, le siciliane riescono a raddoppiare il punteggio con Oliva, che si libera perfettamente dall’avversario e non lascia nessuno scampo ad Arciuli. I minuti successivi vedono un Team Scaletta concentrato esclusivamente a difendere e proteggere il risultato, e incapace di reagire alla forte spinta delle ragazze pugliesi, che continuano ad attaccare rabbiosamente con il quinto uomo di movimento, fin quando arriva il gol che accorcia le distanze, con un tiro da fuori aria di Fatiguso che spiazza Arrigo. Il match rimane sul risultato di 1-2 fino a 6’ minuti dal suono della sirena, e in quegli istanti, un vero e proprio blackout travolge le ragazze del Team, dovuto forse alla stanchezza, sia fisica che mentale, per aver trascorso la maggior parte della gara non riuscendo a superare la propria metà campo. Arriva il pareggio e pochi istanti dopo il vantaggio della NewCap con le reti di Lafortezza e Sacchetti. Le messinesi sembrano essersi arrese, travolte dal cambiamento di gara in così poco tempo, e nonostante le occasioni per arrivare al pareggio, subiscono altre due reti siglate da Pugliese che chiude definitivamente la partita.

LUTTINO – Dichiarazione Luttino: “Potevamo anche vincere, ci abbiamo creduto veramente, non abbiamo saputo chiudere la partita nonostante le diverse occasioni dinanzi alla porta, e quando incontri un avversario ben organizzato diventa rischioso. Peccato per la sconfitta, testa bassa e lavorare in vista della prossima gara contro il Lamezia”.

Rachele Fedele
Ufficio Stampa Team Scaletta