Archiviata la Coppa Italia, si tirano le somme per questo primo obiettivo di stagione. Tra poco più di un mese sapremo le otto squadre che si giocheranno lo scudetto, ma intanto abbiamo analizzato con il nostro super tecnico Mario Mura, cosa è successo in Coppa Italia. Chi ha stupito e chi, invece, ha un po’ deluso le aspettative…

Partiamo dai TOP:

“Chi mi ha stupito? Sicuramente Cagliari e Montesilvano. Le sarde perché alla prima esperienza in una competizione così importante, hanno dimostrato grande solidità, portando fino in fondo con merito il torneo. E’ stato un Cagliari bello da vedere, che ha divertito. Un Cagliari coraggioso costruito al meglio da mister Podda. E poi con una Peque che secondo me, a oggi, non ha ancora nessuno, la giocatrice più completa che ci sia in Italia. Che dire del Montesilvano? Una squadra che subisce pochissime reti, quadrata e molto ben organizzata, anche senza Bruna e Guidotti. Aver battuto 2-0 l’Olimpus ha dato una gran forza a una squadra come la loro e Marzuoli ha fatto davvero un gran ben lavoro. Il Montesilvano ha dimostrato solidità e compattezza: anche in un momento di difficoltà nella finale non si è mai disunito e Sestari è stata una grande conferma, ha disputato davvero un ottimo torneo. Pur non avendo Bruna, che secondo me rimane una delle più forti, e Guidotti che dà a questa squadra tanta sostanza, sono riusciti ad alzare la Coppa Italia… più di cosi?”.

Passiamo ai FLOP:

“Partirei dalla Ternana. Mi aspettavo qualcosina in più considerando il valore delle atlete, credevo potessero arrivare fino in fondo. Credo che anche per la società sia stata una delusione, innegabile. Contro il Cagliari, alle prime difficoltà non ha saputo reagire, non c’è stata una reazione. Vedremo che succederà nelle prossime ore… Mi aspettavo qualcosina di più anche dal Kick Off e dall’Olimpus. Per me la rosa del Kick Off è davvero di spessore, ma forse contro il Montesilvano sono state un po’ contratte. Per quanto riguarda l’Olimpus, probabilmente l’espulsione di Cely ha influito molto, penalizzando la squadra di D’Orto. Non è un caso che entrambe queste due squadre, siano uscite con il Montesilvano. Lazio, Real Statte e Pescara, hanno dato tutto quello che avevano…”.

Domenica si torna in campo, missione playoff… guardando la coppa, ti sei fatto un’idea di chi potrebbe arrivare fino in fondo per lo scudetto?

“Innanzitutto dobbiamo aspettare e vedere cosa accadrà a Terni: se ci fosse un ridimensionamento della rosa, tutto si rimetterebbe in gioco. Il Pescara a oggi non credo sia così tanto forte rispetto a qualche mese fa. E l’Olimpus di certo rimane la squadra con la rosa più importante. Eppure credo che oggi più che mai, sia uno scudetto aperto a tutte. I valori si sono appiattiti e sarà una lotta incredibilmente bella e affascinante”.

S. Cer.