Una settimana ricca di argomenti da trattare perché il campionato, possiamo dirlo, è finalmente entrato nel vivo.

Marco, da cosa vogliamo iniziare?

“Per come la vedo io in entrambi i gironi ci sono quattro favorite e altrettante outsider. Partirei proprio da loro. Il Cagliari non sta raccogliendo tanto a livello di punti ma è una squadra ben messa in campo nonostante non abbia nomi altisonanti. Continuando così può raggiungere la salvezza con molta facilità. Sta crescendo, mi da questa impressione, sta assimilando i dettami tecnici e tattici del mister e sta giocando a viso aperto, senza paura. Deve solo prendere i ritmi dell’Elite, fare quel piccolo salto di qualità per fare punti pesanti. Il Falconara deve ritrovare lo spirito del silver dello scorso anno. Lo vedo un po’ altalenante e questo a lungo andare può inficiare sulla squadra. Reputo il Falconara una squadra che ancora può dire la sua ma deve ritrovare lo spirito: a quel punto potrà fare bene. Il Pescara sta lavorando bene ma lo vedo ancora un passo indietro rispetto alle altre, come se dovesse fare il salto in Elite che a oggi non c’è. Ha Marques che è un pivot fenomenale (con cui mi piacerebbe lavorare dato il mio gioco…) ma non basta. Sulla Thienese che dire…. sta facendo ben poco per cercare di convincere l’ambiente. Dovrà fare molto di più per cercare di raggiungere una salvezza tranquilla”.

Passiamo alle outsider del girone B?

Bisceglie e Bellator si giocheranno la salvezza. Nessuna delle due mi ha impressionato fino a oggi. Sono due squadre che devono capire di non essere più in serie A ma in Elite. Purtroppo tra le due categorie il salto è notevole e infatti stanno dimostrando di arrancare, ancora a zero punti. Un passo avanti vedo Fasano e Napoli ma il discorso non è tanto diverso: devono capire che per essere protagoniste in Elite serve quella scintilla in più, una maturità di squadra che attualmente non hanno ancora”.

E delle top che mi dici?

“Il Sinnai è una bella certezza. E’ la stessa squadra della scorsa stagione ma con una Peque in più. Sta convincendo e secondo me a lungo andare darà del filo da torcere a molte squadre. Mario Mura sta sfruttando molto bene il fattore campo e in trasferta prepara molto bene le partite. D’altra parte la sua conoscenza del futsal non la scopriamo oggi. Il Kick Off è una squadra consolidata e una delle pretendenti ai titoli come detto a inizio stagione. Iturriaga è stato un acquisto intelligente per i tatticismi di Russo e il suo modo di giocare. Anche il Breganze sta sfruttando al meglio gli acquisti estivi e le due sfide con Kick Off e Sinnai saranno i due banchi di prova per capire a fine stagione da che parte del “tabellone” finirà. Della Ternana che dire, non sta sfruttando tutto il potenziale che ha a disposizione. Contro il Sinnai mi ha dato l’idea di essere una squadra ancora sfilacciata, non compatta.

Nel girone B, il Locri per me sta facendo grandi cose: la sua prova del nove sarà domenica in casa della Lazio. Delle biancocelesti penso che debbano ricominciare a macinare gioco come lo scorso anno e dovrebbero lavorare di più sulla fase difensiva. La Lazio ha un grande gruppo, è arrivata anche Rebe e può/deve fare di più. Il Montesilvano deve cercare di trovare più continuità e far capire alle altre che è la squadra campione d’Italia, mica una qualunque. Il Real Statte sta facendo un campionato da grande, a punteggio pieno dopo quattro gare. Prende pochissimi gol e ha quattro ragazze in Nazionale. Dell’Olimpus che dire, rimane la squadra con il tasso tecnico più elevato e a livelli di singoli non ha eguali”.

Ti lascio con una domanda “difficile”: le tre giocatrici per girone che ti sono piaciute di più questa settimana?

“Nel girone A Vanessa (Sinnai), Marques (Pescara) e Iturriaga (Kick Off); nel girone B Guti (Real Statte), Taty (Olimpus) e Bruna (Montesilvano)”.