Il Granzette ufficializza il tesseramento di una nuova giocatrice, Aline Dos Santos, centrale-laterale brasiliana, arrivata direttamente dal Brasile per la sua prima esperienza oltreoceano. Calcettista giovane e molto talentuosa, già con una discreta esperienza nel mondo del futsal: tra le squadre in cui ha militato c’è il Colombo Futsal, dove è stata segnalata come atleta di primo piano negli anni 2011, 2012, 2015 e nel 2017 riceve il riconoscimento come “Miglior atleta”. Dos Santos sarà a disposizione di coach Chiara Bassi già dalla prossima partita, domenica 25 ottobre, in casa, contro il Città di Falconara.

La società ha appena annunciato il tuo tesseramento per la stagione in corso, raccontaci cosa ti ha spinto a venire in Italia e perché proprio a Granzette?
Ho deciso di fare una nuova esperienza, sia per la mia vita personale che calcistica: avevo questo sogno fin da piccola di poter giocare un giorno fuori dal mio paese e ora si sta realizzando. Ho deciso di venire a Granzette perché conosco Dayane Da Rocha, è una mia cara amica e mi ha parlato bene della società, per cui ho scelto di iniziare questa nuova avventura con lei. Il Granzette, come società e squadra, assomiglia molto alla mia ex compagine brasiliana: è fatta di gente che lotta e lavora ogni giorno per far crescere le proprie giocatrici e, di riflesso, anche tutto il movimento.

Hai già avuto modo di conoscere le tue compagne di squadra e fatto allenamento con loro. Come ti trovi?
Sì, ho già conosciuto tutte le mie compagne e mi trovo molto bene con loro; ho ancora un po’ di difficoltà con la lingua italiana, ma loro sono brave a capirmi e ad aiutarmi sia fuori che dentro al campo.

Quale pensi possa essere il tuo contributo alla squadra sia sotto l’aspetto calcistico che caratteriale?
Sto migliorando tantissimo con le mie compagne; sono una giocatrice che ha una certa esperienza, ma che deve imparare ancora tanto e loro mi danno una mano. Sono una persona tenace, che non molla mai e il mio obiettivo sarà dare sempre il mio massimo e mettermi al servizio della squadra.

Come hai iniziato a giocare a calcio a 5? Aline, raccontaci la tua storia.
Ho iniziato a giocare con i maschi quando avevo 6 anni, ero praticamente l’unica bambina in mezzo a loro. All’età di 16 anni sono entrata a far parte di una squadra femminile brasiliana e sono rimasta con loro fino a quando non ho deciso di venire qui in Italia. Ringrazio la società per la fiducia che ha riposto in me, un ringraziamento anche a Stefano Facchini che mi ha dato una mano a organizzare tutto. Spero di regalare a tutti tantissima soddisfazione, mi impegnerò per questo. Sono molto felice di essere scesa in campo domenica scorsa per la seconda partita di campionato, il mio esordio è stato contro una squadra molto forte, ma sappiamo che quest’anno tutte le partite saranno impegnative per cui mi impegnerò sempre al massimo.

Ufficio Stampa Granzette