Esordio in salita per il Granzette, che domenica 18 ottobre ha affrontato in trasferta la Kick Off, una delle squadre favorite alla vittoria di questa stagione: match che regala i primi 3 punti alla società milanese. Partita che si ferma sul 9-3 per le padrone di casa, risultato pesante per il Granzette e probabilmente anche troppo largo, poiché, dopo un primo tempo più timido dove la Kick Off attesta tutta la sua esperienza e caratura, nella ripresa le rodigine alzano la testa dimostrando carattere e tanta voglia di riscatto.

PRIMO TEMPO – Le formazioni scendono sul terreno di gioco dopo una lunga pausa dovuta allo stop per il Covid-19, c’è tanta emozione, soprattutto per le polesane che per la prima volta calcano il campo nella massima categoria e in casa di una delle squadre più medagliate del campionato. Per il Granzette parte un nuovo quintetto: Famà tra i pali, Da Rocha, Longato, Iturriaga e Pascual come giocatrici di movimento, formazione profondamente modificata rispetto alle passate stagioni con i nuovi arrivi in campo. Nei primi minuti di gioco ritmi altissimi da entrambe le parti, il Granzette tenta qualche giocata con la fuoriclasse Da Rocha ma senza concretizzare, Famà è interpellata più volte dal Kick Off ma ne sventa gli attacchi. Al 4’ la partita si fa sempre più accesa e arriva il cartellino giallo per la neroarancio Troiano per trattenuta su Bertè. Il primo gol del match arriva 51” dopo con Vanin che, a media distanza, supera l’estremo difensore rodigino infilando in porta: 1-0 per il Kick Off. Le azioni successive vedono alternarsi le due squadre: il Granzette ci prova prima con Da Rocha, poi con Pascual e Troiano ma nulla di fatto; le padrone di casa mettono a segno due gol: il primo al 10’ con Elpidio che parte con un contropiede da manuale e scarica in porta il 2-0 poi di nuovo con Vanin che è servita con tempismo da Privitera ed è il gol del 3-0. Pochi minuti dopo arriva la reazione del Granzette con il tiro potente di Da Rocha sul primo palo, prima marcatura stagionale per l’italo-brasiliana che accorcia le distanze: 3-1. Le neroarancio commettono il sesto fallo e, su tiro libero, il Kick Off con la solita Vanin, che realizza la tripletta personale, porta il risultato sul 4-1.

SECONDO TEMPO – Alla ripresa il Granzette scende in campo con un piglio diverso, maggior concentrazione e più sicurezza, migliora la circolazione di palla e le giocate si fanno più pericolose ma al 3’ Vanin ci mette di nuovo lo zampino e, da fuori area, insacca un tiro defilato sulla sinistra che vale il 5-1, al minuto successivo è la volta di Bertè che allunga le distanze con un destro a incrociare: 6-1. Il Kick off è scatenato e al 7’ si ripresenta sotto porta Vanin e non manca la rete, risultato pesante che si fissa temporaneamente sul 7-1. Il Granzette alza la testa e ingrana la marcia, con la scatenata Iturriaga recupera più volte palla e imbastisce azioni pericolose, il secondo gol delle ospiti arriva al 9’: Iturriaga batte la rimessa laterale, Pascual taglia in area e anticipa la difesa insaccando con sicurezza in rete: 7-2. Le rodigine rinvigorite si spingono nuovamente nella metà campo avversaria e al 10’ Pascual recupera palla scarica in diagonale per Iturriaga che con un tiro a palombella sorpassa il portiere e va a segno: 7-3. Reazione di orgoglio del Granzette che accorcia le distanze e prova a riaccendere la partita. Le rodigine sfoderano la carta del portiere di movimento ma senza fare troppo male, il Kick Off non perdona e con due azioni di contropiede allunga nuovamente le distanze chiudendo il match sul 9-3 con Privitera al 19’ ed Elpidio 40” prima del fischio finale.

ITURRIAGA – “Dopo questa sconfitta è importante considerare le cose positive fatte, nonostante il risultato – commenta Iturriaga per il Granzette -. Sapevamo che la Kick Off è una squadra con un livello altissimo, abbiamo provato comunque a esserci in partita ma purtroppo non siamo riuscite a creare le occasioni giuste e, dopo un inizio complicato con un risultato pesante, abbiamo provato a reagire. Ogni partita ovviamente è diversa, questa è finita, ora dobbiamo riposarci, analizzare gli aspetti da migliorare e lavorare duramente per preparare il match di domenica prossima”.

BASSI – “Sapevamo fosse una partita difficile – ribadisce l’allenatrice neroarancio Chiara Bassi – il gap con loro c’è e anche se siamo state brave a rimanere in partita è inutile nascondersi quando si prendono nove gol e se ne fanno solo tre. Sono dell’opinione che non si possano fare paragoni tra una società che negli ultimi anni ha sempre vinto qualcosa o giocato per farlo in Serie A e la nostra che ci è arrivata da pochissimo. Bisogna essere positivi, non buttare tutto quello che c’è stato, la sconfitta deve farci sicuramente capire quanto distanti siamo dagli obiettivi prefissati e aiutarci a crescere senza cadere nello sconforto. Le ragazze hanno dato tutto quello che potevano, la reazione del secondo tempo c’è stata, chiaramente non possiamo accontentarci ma il mio Granzette ha iniziato un percorso nuovo un mese e mezzo fa in questa serie mentre il Kick Off ne è protagonista ogni anno. Imparare dagli errori fatti è fondamentale per affrontare un’altra gara altrettanto difficile contro una squadra, il Città di Falconara, che punta alla vittoria del titolo”. Si conclude con una sconfitta la prima partita del Granzette in Serie A contro un’ostica e rodata Kick Off, ma non mancano gli spunti da cui ripartire per preparare al meglio il prossimo impegno di campionato, in casa, contro il Città di Falconara domenica 25 Ottobre alle ore 17.00.

Erica Marabese
Ufficio Stampa Granzette