Un pareggio in rimonta contro la seconda classifica è l’ultima fatica di un Montesilvano giunto a Statte a ranghi ridotti, ma non per questo meno combattivo. Senza Ampi (in ritiro con la Nazionale), Cortes (fermata da un problema muscolare) e Silvetti in extremis, le biancazzurre stringono i denti e migliorano infatti il risultato dell’andata: 1-1, dopo il ko per 3-2 dell’andata.

“Potevamo fare qualcosa in più, ma – racconta Gianluca Marzuoli – tutto sommato è giusto così. Avendo una rosa contata, abbiamo impostato una partita prettamente difensiva in cui non sono comunque mancate buone occasioni che non siamo riusciti a sfruttare: quello che manca è solo la finalizzazione. Il tiro in porta. Devo avere la lucidità di mirare all’angolo, ci devo pensare. La sfortuna non esiste, neanche quando vai sotto al primo vero errore”.

Uno sguardo al cronometro e la decisione immediata di inserire Cely come portiere di movimento.

“Probabilmente un po’ rischioso con 8′ ancora da giocare, eppure ho preferito così: prima è arrivato il pareggio e poi abbiamo provato a vincerla. Niente da fare per i tre punti, ma – commenta il tecnico – di sicuro vedo il bicchiere mezzo pieno”.

Tutto fermo da domenica, i giochi riprenderanno domenica 24 febbraio con la Woman Napoli.
“Una boccata di ossigeno prima della volata per la Final Eight. Ora possiamo staccare la spina e ricaricare le batterie per un po’, per poi tornare alle ultime 3/4 gare prima della trasferta in Emilia Romagna. Tutte le qualificate possono provare l’assalto alla coccarda, ma noi proveremo a difendere la Coppa conquistata lo scorso anno”.

Pausa che è anche un momento in cui tirare le somme.
“Seconda miglior difesa, quarto miglior attacco. In 19 giornate abbiamo perso solo due volte, ma abbiamo pareggiato di più: 5 partite e in 4 di queste il rammarico è che eravamo in vantaggio e ci siamo fatti raggiungere. Credo comunque che il bilancio non possa che essere positivo: so di avere una squadra forte che se scende in campo con la giusta cattiveria e concentrazione può vincere contro chiunque”.

E tra le fuoriclasse biancazzurre ce n’è una, in particolare, che da domani avrà l’onore di partecipare al primo Europeo della storia: Amparo Jimenez Lopez.
“Le faccio un grandissimo in bocca al lupo e faccio chiaramente il tifo per lei e per la Spagna: siamo contentissimi della sua partecipazione e spero che riesca a portarci a casa un pizzico del titolo in palio a Gondomar”.

(fonte ufficio stampa montesilvano)