È con grande orgoglio che condividiamo con voi la gioia per un’altra attesa conferma. Paola Mauro indosserà i colori del Firenze anche per la stagione 2021-2022.

IL PROFILO – Paola è alla sua trentatreesima stagione da calciatrice, sempre con l’entusiasmo di una ragazzina e soprattutto con la fisicità e il passo di una giovanissima. Vorrei andare di nascosto a casa sua ed esplorarla palmo a palmo per vedere se, come Dorian Gray nel romanzo di Oscar Wilde, nasconde un ritratto che invecchia al posto suo. Ma credo che la forma eccezionale di Paola, per tutti “Botta”, dipenda dai sacrifici derivati da una grande passione, che fa di lei un vero esempio per tutte le calciatrici che avranno la fortuna di allenarsi e giocare con questa fuoriclasse.

Ciao Paola, è un privilegio averti con noi per un’altra stagione. Cosa ti ha convinta a proseguire con la nostra società, e del nuovo progetto Firenze?
Mauro:
Avevo chiesto del tempo alla società per pensare bene. Inizialmente la mia intenzione era quella di appendere le scarpette al chiodo, ma non ero convintissima. Ed eccomi ancora qua, al 33esimo anno di attività agonistica. Vorrei divertirmi e trasmettere qualcosa di buono alle mie compagne di squadra più giovani.

La scorsa stagione è stata veramente fantastica, e tu ne sei stata una delle protagoniste. Quali sono i tuoi ricordi più belli, quelli che porterai sempre nel cuore, dell’annata 2020-21?
M:
Abbiamo lavorato sodo e, quando abbiamo visto che potevamo puntare ai playoff, abbiamo lavorato ancora di più. Il ricordo più bello? Tutti i momenti di sofferenza, dai quali poi siamo riuscite, lottando, a dare il meglio di noi.

Nell’ultima stagione hai notato una crescita del movimento del futsal femminile? Che A2 ti aspetti per l’annata che verrà?
M:
Il livello dell’A2 è cresciuto molto, e mi aspetto un campionato molto divertente. È il giusto equilibrio.

Cosa vuoi dire ai nostri tifosi per caricarli in vista della nuova avventura? E quanto ti stanno mancando sugli spalti?
M:
Avere i tifosi al palazzetto sarebbe bellissimo, ci sono mancati molto in questo periodo, anche se devo dire che il nostro staff si è sempre fatto sentire. Avere il tifo sarebbe bello, soprattutto perché vorrebbe dire anche aver tirato un bel calcione anche a questo virus.

E qui non possiamo fare altro che incrociare le dita, sperando che questo periodo di buio finisca al più presto. E che tutte e tutti coloro che lo desiderano possano ammirare dal vivo queste fantastiche ragazze, e vedere la nostra “Botta” tenere ancora il campo da par suo. Queste giocatrici sono come opere d’arte, viste da uno schermo sono belle, sì, ma viste dal vivo, credetemi, è tutta un’altra cosa.

Ufficio Stampa Firenze