Un grido di battaglia in vista di Gara 2? Quello di Daniele D’Orto sarà “vinciamo, vinciamo, vinciamo!” Il tecnico dell’Olimpus Roma vuole fortemente lo Scudetto; ma a Terni non sarà facile, lo sa. Per questo invita la squadra a tornare in campo senza pensare al risultato di Gara 1: quella di domenica sarà tutta un’altra partita, si ripartirà da zero!
Cosa hai pensato domenica, dopo il gol di Neka?
D’ORTO: “Ero sicuro che l’avremmo recuperata. Ho tanta fiducia nelle ragazze. Sapevo che avremmo fatto una grandissima partita”.
Quando la partita è decollata, poi, è stata tutta in discesa…
D’ORTO: “Inizialmente le ragazze hanno giocato contratte, come sempre, non siamo entrati bene in partita. Ma, quando lo abbiamo fatto, è diventato tutto più facile: abbiamo fatto il nostro gioco, loro sono andate un po’ in difficoltà… Poi, quando vai in vantaggio, la squadra prende spirito e riesce ad esprimersi al meglio”.
A Terni l’Olimpus ha a disposizione due risultati su tre per aggiudicarsi lo Scudetto…
D’ORTO: “Se vogliamo vincere e portare a casa lo Scudetto dobbiamo lasciare perdere l’andata. Come se non ci fosse mai stata. Se le ragazze capiscono questo, che partiamo da 0-0 su partita secca, possiamo fare risultato. Non possiamo giocare rilassati…”
Cosa c’è da correggere rispetto a Gara 1?
D’ORTO: “Le ragazze non hanno chiuso bene alcune diagonali quando difendevano alte; secondo me, non siamo stati capaci di chiudere il loro uno-due. Siamo andati un po’ in difficoltà. Abbiamo fatto degli errori. Errori di tempi”.
Per quanto riguarda l’attacco?
D’ORTO: “Mi è piaciuto. Dopo che era partita un pochino male, Rocha si è ripresa molto bene. Spero che l’attacco riesca a concretizzare di più le azioni prodotte”.
Marco Ottaviani
