Ottimo momento per il Real Balduina che mantiene salda la seconda posizione (in coabitazione con la Virtus Ciampino) nel girone C di Serie A2 e la prossima settimana volerà a Bari dove affronterà in semifinale il Flaminia Fano. Una delle sue giocatrici più rappresentative è di certo Carolina Orsi, figlia d’arte (anche se il papà, Fernando, faceva il portiere…), 22 gol in stagione e una tripletta nell’ultima di campionato con il Nazareth.

“Per noi è davvero un buon momento, ogni partita vinta ci dà quella carica in più per affrontare al meglio anche la domenica successiva. In pochi mesi siamo riuscite a creare davvero un bell’ambiente, grazie di sicuro alla società che ha puntellato una rosa già importante”.

La vittoria in casa del Futsal Florentia che vi ha permesso di accedere alle fasi finali di coppa, è stata per alcuni un’impresa…

“Non avevamo nulla da perdere, con loro avevamo perso già due volte in campionato. Siamo andate concentrate, dicendoci giochiamo, che abbiamo da perdere? e siamo riuscite tutte a dare il 200%. Tra l’altro ci mancava anche Daniela Di Bari, una che per noi è davvero importante”.

In estate sono arrivate alcune ragazze nuove, qual è la vostra forza?

“Io credo che sia sempre il gruppo a fare la differenza. Si, è vero, lo dicono tutti e tutti lo pensano della propria squadra. Eppure è proprio vero. Per esempio proprio con il Florentia, come dicevo, mancava Daniela ed è come se il gruppo si fosse unito ancora di più. A inizio anno c’era anche Gioia Masia che per fortuna ha ripreso ad allenarsi in questi giorni, dopo un lungo stop. Anche lei c’è mancata un bel po’. Loro due, insieme a Lucarelli e Picchio sono giocatrici di carattere ed esperienza. Poi invece ci siamo noi ragazzette, alcune al primo anno di Serie A2, altre al secondo o al terzo, ma comunque meno esperte. Si è creata una bella sintonia… il lavoro degli allenatori è stato quello di unire tutte queste forze e metterle in campo. Lavoro riuscito al meglio”.

In semifinale ve la vedrete, tra poco più di una settimana, con il Flaminia Fano…

“Sinceramente non le conosco perché per mio errore non guardo molto i campionati degli altri gironi (che sarebbe meglio seguire in vista di questi eventi, mi rendo conto). Lo staff sta già organizzando degli allenamenti specifici e questo lavoro lo lascio fare a loro. Io di solito tendo a guardare i portieri e so che quello del Flaminia è molto preparato…”.

Lo scorso anno la Coppa Italia regionale, in questa prima stagione di A2, la Coppa Italia Nazionale: cosa pensi di questo evento?

“Credo che sia un’esperienza molto bella e spero di poterla giocare dato che lo scorso anno mi sono infortunata dopo neanche un minuto. Di certo è una bella vetrina, in questo è stata brava la Divisione a organizzare una manifestazione così grande e completa che di certo darà visibilità a tutto il movimento”.

Tu sei calcisticamente nata e cresciuta nel Real Balduina, un’emozione in più questo traguardo?

“Di sicuro lo sarà, giocare davanti a tantissima gente con questa maglia addosso. Sono contenta per tutte noi ma soprattutto per Luca Piattoli, mister e guida da sempre di questa società. Ha fatto tantissimi sacrifici e sono davvero contenta che piano piano vengano ripagati. Come dice sempre, siamo una squadra di quartiere, la Balduina. E oggi grazie al lavoro fatto sul campo, il “quartiere” si giocherà una Coppa Italia Nazionale di Serie A2″.

Road to Bari… il Real Balduina è più che pronto!

(Foto Giacomini)

S. Cer.