Le feste natalizie e il vecchio anno sono ormai alle spalle e la Futsal Futbol Cagliari torna in campo per la prima del 2018. Domenica 7 gennaio (alle 16) la Ffc vola a Montesilvano per una gara che vale doppio: la chiusura del girone d’andata e l’inizio del nuovo anno. Ma ad anticipare le ragazze allenate da mister Diego Podda, sarà la Ffc maschile di serie C1. I rossoblu guidati da Massimiliano Piccoi, scenderanno in campo stasera per la prima di ritorno contro la Jasnagora. Ma se è vero che si è concluso il 2017 sul campo, dall’altra il percorso Ffc viaggia a vele spiegate con un progetto ampio e ambizioso, decollato da qualche anno, rafforzato questa estate e con grandi prospettive davanti. Ad aprire il nuovo anno e tracciare un bilancio di metà stagione è il presidente Efisio Pisano, primo artefice del progetto Ffc, supportato da un preparatissimo staff tecnico e dagli atleti e le atlete che vestono i colori rossoblu.

Presidente, passate le feste e domenica si torna in campo contro Montesilvano: come si apre la stagione?
Domenica sarà una gara importante per ripartire bene con la stessa voglia ed entusiasmo che hanno caratterizzato l’inizio della stagione e della preparazione. Da questa settimana inizia la seconda parte dell’anno sportivo e sarà senza soste, dunque, anche più dura della prima parte con l’impegno della Coppa Italia. Contro Montesilvano sarà una partita difficilissima, ma sappiamo che se vogliamo stare tra le prime otto della classe dobbiamo giocare con tutte le squadre, anche quelle più forti di noi: mi aspetto dalle ragazze una partita giocata al massimo.
Siamo a metà dei campionati per le squadre Ffc sul campo. Soddisfatto di questa prima parte di percorso per tutti i colori rossoblu?
Si, sta procedendo secondo il percorso che ci eravamo dati. La serie C1 sta andando bene, a parte lo scivolone di chiusura anno che avrei preferito non fare, ma la squadra sta lavorando con attenzione e tutto va come previsto. Poi ci sono le giovanili che stanno crescendo sotto la guida esperta dei nostri tecnici. Molti ragazzi sono sotto età e stanno cominciando a entrare nei meccanismi del lavoro, della preparazione atletica e del controllo alimentare che sono propri della nostra filosofia. Siamo attenti a tutto e pian piano stiamo cercando di imporre la nostra mentalità, da professionisti, anche ai più giovani.
E anche grazie a questo lavoro i risultati stanno arrivando e le classifiche sono positive: dove si può arrivare?
I nostri obiettivi per la squadra femminile restano quelli di cercare di superare almeno un turno in Coppa Italia, ma se non dovesse capitare andrà comunque bene perché l’intenzione è quella di restare tra le squadre più quotate. Essere tra le prime otto d’Italia, in così poco tempo, rappresenterebbe un traguardo importante così come quello di avere una squadra competitiva e di qualità che ci rende orgogliosi, per tenere alto il nome di Cagliari in tutta Italia.
Anche considerate le tante difficoltà.
Si, fronteggiamo sempre tanti problemi tra quelli legati agli spostamenti, in particolare, nei voli aerei a quelli del campo di allenamento. Molte delle difficoltà che abbiamo nel praticare questo sport derivano, infatti, dall’impossibilità di avere un impianto che garantisca orari e qualità al lavoro negli allenamenti. In questa ottica, infatti, la società sta valutando un investimento per trovare una casa e avere un centro sportivo tutto Ffc.
Questo fa parte di tutto il più ampio progetto Ffc: A che punto siamo?
Siamo in linea con quanto ci siamo posti a inizio anno. Stiamo raccogliendo grandi risultati sui settori giovanili e qui siamo anche più avanti di quanto ci aspettassimo. Sergio è stata una bella sorpresa e, considerato che siamo solo al primo anno, il gran numero di ragazzi che stanno frequentando la scuola calcio ci rende più che soddisfatti. Non pensavamo a un traguardo così già dall’avvio e siamo molto contenti per il lavoro del tecnico e per tutto lo staff della scuola calcio. Così come lo siamo di Barbarossa e dei giovani interessanti che sta guidando.
Proprio lo staff è uno dei punti di forza Ffc. 
Abbiamo impostato il lavoro puntando alla qualità dello staff e ci siamo riusciti. Volevamo costruire la società puntando su persone e professionisti di qualità prima che guardare al numero degli atleti e i risultati ci stanno dando ragione. I tecnici hanno dimostrato, ma ne ero certo, che la qualità è elevata e la scelta su questa sta pagando abbondantemente. Ora, visto che la prima parte degli obiettivi sono stati raggiunti, stiamo continuando a lavorare per i prossimi anni, dal mercato ai giovani, e ci muoviamo sempre cercando nuovi collaboratori da inserire in tutte le fasce del nostro organigramma.
A rafforzare il progetto poi c’è l’Academy.
Si, sono molto soddisfatto anche di questa parte del progetto che ho voluto costruire insieme a Diego e a tutto lo staff che lavora con lui. Sono contento del lavoro che sta facendo Diego, grande professionista, in linea con quanto avevamo impostato all’inizio. Oggi l’idea sta prendendo corpo anche grazie alla collaborazione con squadre di calcio a 11. Anche questo progetto ci sta dando grandi riscontri e richieste di chi vuol entrare a far parte del nostro staff.
Ufficio Stampa